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- Allora con chi hai fatto il viaggio d'amore? - feci uno dei miei soliti sorrisini pervertiti

-Ele..- cambiò espressione, diventò seria tutto ad un tratto - ...ecco, non so come dirtelo....

...............

- Jenny cos'è successo?-

-Mio padre è stato arrestato per frode e sono dovuta andare da loro a pagare la cauzione, per farlo uscire di lí, non pensavo che mio padre fosse una persona del genere - rimasi scioccata, suo padre per chi lo vedeva per la prima volta sembrava un brav uomo, e anche per me lo era, io che lo conoscevo da tanti anni, praticamente mi ha cresciuta lui insieme alla sua vera figlia. - ehi non fare cosí..- la ragazza al mio fianco era disperata, si vergognava ed era molto delusa, la abbracciai- vedi che forse l'avrá fatto per una buona causa..-

-veramente non lo so nemmeno il perchè lo ha fatto, e non lo voglio sapere, ho solo pagato la cauzione e me ne sono andata via, non avevo nemmeno il coraggio di vedere mia madre negli occhi - la abbracciai piú forte

-Dai, ora ti fai un bel bagno caldo cosí ti calmi e ti rilassi, dopo penseremo ai problemi - mi alzai, andai nel bagno e misi dell'acqua calda nella vasca, con vari sali per il corpo.

Entrò nel bagno -grazie mille Ele - mi diede un bacio sulla guancia -figurati, è il minimo che possa fare -.

Uscii dal bagno lasciandola da sola per non violare la sua privacy, ma dopo qualche minuto mi chiamò.

-Dimmi- dissi entrando

-allora che hai combinato in tutto questo che non ci sono stata? Ovviamente non il bucato- disse indicando il cesto dei panni sporchi. Io con aria un po' da vittima dissi- ti giuro che volevo lavarli oggi, ma sei venuta prima tu e hai trovato questo piccolo casino -

-piccolo? - rise di gusto e io la accomlagnai nella risata.

Mi sedetti sul vaso coperto del bagno, sospirai e incominciai a dirle tutto o quasi tutto...

POV MATT (IL PROF)

Quella puttanella mi aveva lasciato da solo nella casetta, beh da un lato era meglio, ci sono quelle che non se ne vanno nemmeno se le chiami troie o cagne o puttane o...vabbè o tutto quello che può offendere una ragazza.
La mattinata la passai a fare lezione all'universitá, sembrava come se parlassi con dei morti viventi, facevano ribrezzo alcuni, non si curavano per niente, e poi si lamentavano del fatto che non avevano la figa nemmeno di una puttanella. Mentre passeggiavo per i corridoi nella mia ora libera vidi la professoressa dalle curve sexy che mi scopai qualche giorno fa..come si chiamava...emh..no non mi veniva in mente, era insignificante il suo nome ovviamente.
Dopo mezz'ora di passeggiata per il campus mi ritrovai nell'aula dei professori. Vidi un collega, mi affiancai a lui -che fa? - chiesi gentilmente -sto cercando il numero di telefono di una matricola - *mmh interessante * pensai con la mia mente contorta -e che ci dovrebbe fare?- -ovvio no? Devo chiamarlo per dirgli che se non si presenta proprio nemmeno a questo esame perde l'anno- disse guardandomi - ah capisco..- trovò il numero e se ne andò.
Vidi lo schedario, mi avvicinai e nella mente apparve il nome di una matricola in particolare, Elena.

POV ELENA

-Quindi mi stai dicendo che non hai fatto niente in questi giorni vero? - annuii- e come mai c'è della sabbia sotto alle tue scarpe ? -

Cazzo, non le potevo dire che dopo aver scopato con il mio "ex migliore amico" sono andata al mare e lì mi sono scopata il nostro professore di filosofia. Mi avrebbe uccisa.
Decisi perciò di dirle una mezza veritá - allora, ieri avevo un po' di tosse e avevo pensato che l'aria del mare mi avrebbe fatto del bene e quindi sono andata lì per due orette, poi sono ritornata e mi sono addormentata sul divano e infine sei arrivata tu- dissi velocemente.
Devo ammettere che era uscita anche bene questa cazzata.

-ah..e ora come stai?-
-...bene...credo..- ovviamente non stavo bene, ma lei si riferiva alla salute e non allo stato d'animo.

Sentii vibrare il mio telefono sul piano in marmo del lavandino. Lo presi e lessi il messaggio.

Da:sconisciuto
Messaggio: domani alle 14.00 vieni al campus nella sala dei professori o dirò a tutti che te la fai con il tuo caro professore di filosofia :)
P.s. non portare nessuno o saranno guai.

Dal momento che odiavo i ricatti, odiavo anche i ricattatori, quindi gli avrei spaccato la faccia a quello *sorriso da omicida*

-Eleee chi è?-
-le solite offerte di sky, nulla di importante -
Mi guardò -che c'è, perchè mi guardi?- - in questo momento hai una faccia strana..- -no, in questo momento sono me stessa fidati-



Ragaaa allora questa è la terza volta che scrivo questo capitolo, non ce la faccio piú ahhaa comunque un po' di persone si sono lamentate del fatto che abbia scritto una nuova storia, non vi preoccupate, cercherò di essere piú presente. E grazie a tutti ❤

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