//Pazza di te //

CAPITOLO 1

Sto tornando a casa con quattro specie di ragazzi che per quanto ne so sono miei amici, Andrew, Stephan, Yuri e Mattias, il ragazzo che gli altri definiscono mio amico.
«Tanto ho ragione iooo, siete delle lumacheeee» Prendo la rincorsa e salgo sullo skate.
«A chi ?!»Stephan, nonché mio fratello mi raggiunge anche lui sul suo skate
«A voi !!! Voi, voi vi fare battere da una ragazza, per di più più piccola di voiii !!!»Vado avanti facendogli la linguaccia, per il semplice gusto di provocarli.
«Aspettateeee!!!»Ci urlano gli altri da dietro raggiungendoci
«Sei una peste !!»Mi scompiglia i capelli Mattias ridendo
«I capelli !!!!»Gli do un colpo nella spalla e fa il finto cane bastonato , tornando a passeggiare sullo skate.
«Così impari !!-gli faccio la linguaccia e scendo dallo skate
-Io sono arrivata belli miei devo andare »Entro in casa salutandoli

«Ciaaaao mamma!!!!»saluto mia madre salendo in camera mia per poi coricarmi a peso morto nel letto
«E oggi ...come è andata con Mattias ? Glie hai parlato ?» Mi chiede mia madre sullo stipite della porta
«No è non lo farò!»gli urlo contro nervosa
«E se poi lui non prova niente per me ?!?! E se gli altri si sono sbagliati su ciò che pensano!???!?»supero mia madre ed esco nervosa di casa, con lo skate .

Le strade sono vuote ,non c'è anima viva in giro , solo qualche macchina che passa veloce e dei ragazzi nei parchi .
Perché ? Perché tutti continuano a credere che abbia una cotta per me ?!?? È il ragazzo più spavaldo e menefreghista che conosco , non avrebbe avuto problemi a dirmelo .
«Danielle?» una voce maschile .Andrew. Appoggia una mano nella mia spalla e mi giro verso di lui.
«Che c'è ?»chiedo prendendo lo skate da terra
«Che ci fai tu qui ?»Mi risponde con un'altra domanda , in effetti io non vengo spesso qui al canale abbandonato .
«Potrei farti la stessa domanda rispondo mettendomi bene il capellino
«Io ci vengo per esercitarmi da solo sullo skate, ora Rispondimi tu!» toglie lo skate dallo zaino che porta con se e ci sale .
«Sono venuta qui per riflettere un pò » rispondo sedendomi sullo skate
«Perché ?Cosa è successo ?»mi chiede preoccupato
«Mattias...»aggiunge quasi in una domanda
«Quel coglione » faccio per andarmene ma Andrew mi blocca e mi abbraccia facendomi appoggiare la testa nella sua spalla
«Tranquilla ... Mollalo ! Non ti merita ...»mi accarezza i capelli e mi solleva lo sguardo per guardarlo negli occhi .
«Non merita , una bellissima ragazza come te ,simpatica è campionessa nello skate .... Se stai con lui poi chi mi aiuta ?!?»mi guarda negli occhi .
«C'è sempre Stephan ...tranquillo non è mio interesse starci se continua così »rispondo in una risata .
Entrambi prendiamo i nostri skate e giriamo per la città facendo battute abbastanza stupide tanto per non farmi pensare a Mattias .
«Sai cosa fanno 8 cani in mare ? Eh eh eh ....scometto che non lo sai » la conosco ma voglio vedere come risponde
«No , non lo so» gli sorrido
«Un canotto!!! »incomincia a ridere per la sua battuta
«Sul serio... Andrew le tue battute fanno pena....persino nonna le troverebbe penose! »gli rispondo ridendo.
Mi fa solo ridere... L'abbiamo finita a provare a camminare su tutte due gli skate come fossero dei pattini.
«Genio come ti è venuto in mente di fare una cosa del genere ?!?!?»gli chiedo quasi urlando mentre giriamo per il parco vicino a casa mia, però qualcosa doveva rovinare tutto.... Andiamo contro un ragazzo e chi è ? Casualità proprio Mattias !
«Ehi peste! » mi saluta
«Ehi Andre» saluta il mio amico
Io e Andrew rispondiamo assieme «Ciao Mattias/Coglione»
«Sappi che il nostro è affetto reciproco peste »sbotta Mattias
«Lo so tranquillo »
«Che ci fai qui al parco?»si intromette Andrew
«Passeggiavo per il parco mentre aspettavo una ragazza »risponde deluso
«Mi dispiace , ora dobbiamo andare... »riprendo il mio skate , saluto Andrew e torno a casa.
Appena arrivo a casa noto di aver dimenticato il telefono nel letto, lo apro e noto due messaggi , il primo e da parte di Andrew che mi chiede come sto e il secondo e da parte di Mattias , lo controllo
"Ehii peste , se sei libera puoi venire al parco vicino a casa tua? Ti aspetto alle 19:00 se ti va ."
Ecco perché era al parco...ma perché non mi ha parlato quando mi ha visto ? Bho va bhe lo rispondo
"Ehi Mattias , come mai mi volevi ? Non potevi dirmelo quando ci siamo visti al parco ? " invio
"Volevo parlarti , ma solo noi due . Ora che hai il telefono Rispondimi ...domani al canale abbandonato?" mi risponde
"OK a domani ....dopo scuola " invio e lascio il telefono nel comodino
«Ehi pulce è pronto a tavola »Sthepan mi raggiunge nel letto
«Ok...arrivo» rispondo alzandomi .
Mi alzò , o almeno ci provo prima che potessi farlo mio fratello mi prende in braccio e mi porta giù a tavola.

Eccolo !!!! Come Vi sembra ? Spero Vi piaccia come primo capitolo ♥