Another Sex Session

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Five; another sex session

Quel sabato mattina entrai nell'ultima classe del corridoio trascinando i miei piedi pesantemente, fino a raggiungere per prima l'interno della classe e sedermi al mio solito posto.
Mentre aspettavo che il resto della classe arrivasse, tirai fuori il cellulare vagando per un po' in instagram, cercando qualche persona interessante da stalkerare; arrivai ad una foto in bianco e nero, ma quello era un pene...
"Bello vero ?" disse la voce del professor La Fray davanti a me, "l'ho scattata ieri pomeriggio nel mio bagno, prima di scopare con mia moglie" disse massaggiandosi la patta dei pantaloni davanti ai miei occhi. In quel momento cominciarono a entrare i vari studenti, il posto accanto a me venne occupato e Calum non si potè sedere a mio fianco; il professore girò gli occhi allontanandosi dalla mia faccia: "oggi parliamo di pompini". Perfetto.

Da Cal
Ce l'ha duro

A Cal
Come fai a dirlo ?

Da Cal
Uno, sono maschio e so come si capisce; due, lo sto fissando da ben dieci minuti

A Cal
Non sapevo ti piacesse fissare i peni

Da Cal
Stronza

"Dos Santos, che ne dice di spiegarci la tecnica per un pompino perfetto ?" chiese La Fray fulminando il mio cellulare con lo sguardo. Mi sarebbe piaciuto prenderlo a schiaffi, ma poi sarei stata mandata in presidenza. "Da quello che mi dice lei, la soluzione è farselo fare da sua moglie" risposi tenendo la testa alta e guardandolo negli occhi, non abbassai lo sguardo neanche quando mi cacciò dalla classe sotto le risate dei miei compagni, alla mia precedente battuta.
"Dovresti smetterla di provocarlo, un giorno ti stuprerá" disse Luke dietro di me, si mise una sigaretta alla bocca e si affacciò subito dopo alla finestra. Seguii i suoi stessi movimenti, mettendomi dall'altro lato della finestra:" Quell'uomo ha bisogno di cure" dissi buttando fuori il fumo.
"Come facevi a sapere che sono ancora vergine ?" mi chiese il biondo arrossendo e girandosi verso di me: "non lo sapevo, ma ora me lo hai confermato- gli risposi con un sorriso- volevo soltanto far abbassare le ali al vostro gruppetto" terminai.
"Ed ora ?"
"Ora voglio soltanto, rilassarmi e conoscervi meglio... con te e Calum sono a buon punto" buttai il filtro giú dalla finestra e mi sedetti per terra, sbloccai il cellulare.

Da Cal
*immagine*

A Cal
Proprio fregno.

"Dos Santos, Hemmings entrate " sbuffai, Luke mi diede una mano ad alzarmi e rientrammo in classe.
Arrivai alla mia sedia e sbarrai gli occhi: "perchè c'è un dildo sulla mi sedia ? Perchè è l'unico nero ?"
"Pensavo che a lei piacevano di quel colore signorina Dos Santos" rispose La Fray. "Color neozelandese per la precisone" disse Calum dal fondo della classe, lo fulminai con lo sguardo e tolsi quell'oggetto dalla sedia buttandolo sulle gambe del mio migliore amico che stava di fianco a me. "Chissá se quello di Kyle è grosso cosí" commentò il ragazzo prendendolo in mano e guardandolo: "oh ti prego Johnnie, sicuramente non è di quel colore" gli dissi mettendomi a ridere insieme a lui.
"Una delle cose piú eccitanti e difficili contemporanemente è quando la vostra donna riesce a mettervi il preservativo con il solo utilizzo della sua bocca" commentò il professore mostrandoci la busta di un condom:" voglio due volontari" si voltò verso di me.
"Se lo può scordare ! Ho giá fatto tutto il kamasutra con Irwin" sbottai io.
"Esatto culetto sodo" commentò il ragazzo facendomi un occhiolino e mimando una palapata con le mani. Gli strizzai l'occhio ridendo e mi rivoltai verso il professore che scrutava me e il ragazzo socchiudendo gli occhi. "Signor Irwin, è pregato di attendere il suo turno... La devo sverginare io - disse l'uomo- e mia moglie è d'accordo, vuole persino partecipare"
"Lei e sua moglie dovreste rivedere le vostre prioritá" commentò Clifford dal fondo della classe scatenando delle risate. Ci scambiammo un'occhiata complice, per una volta fu lui ad essere sbattuto fuori dalla classe al posto mio. La giornata finí tranquillamente, uscimmo da scuola con gli zaini in spalla e ancora scioccati dalle parole del professore.
Mi stesi sul muretto accendendomi una sigaretta ed aspettando che Calum mi raggiungesse insieme agli altri. "Lasciami" sentii come lamento, mi voltai per vedere che fosse e vidi il mio amico abbracciato a Clifford che nonostante cercasse di sembrare inerme a tutte quelle moine sorrideva. Doveva essere bello abbracciare Michael dato che tutti lo facevano senza pudore. "Leanne andiamo a casa insieme ?" chiese Johnnie tirandomi per una manica, lo guardai per un secondo:" no, oggi vado da Calum a fare scienze, mi dispiace tanto"
"Ma Lee, il sabato lo passiamo sempre a guardare American Horror story da me" disse guardandomi negli occhi. "Lily !!" sentii Calum dietro di me che mi scoccava un bacio sulla guancia. Johnnie mi guardò storto, sbuffò e se ne andò via. Fantastico era arrabbiato. "Johnnie torna qua" gli urlai dietro scendendo dal muretto e aprendo le braccia. Gli avrei scritto piú tardi, sperando in una sua risposta; mi incamminai poi insieme agli altri ragazzi per raggiungere casa di Calum con un peso sullo stomaco.

Ehy, sono la Liah
Scusate per la lunga assenza e vorrei ringraziarvi per le 1.22k letture è stupendo
Aspetto dei vostri commenti, alla prossima

Sex Education 1.0 || 5sosWhere stories live. Discover now