Patto col diavolo

CAPITOLO 1

Era una bellissima giornata come tutte le altre, il sole che scaldava la pelle, la freschezza del vento che ti seccava le labbra, il rumore della gente che passeggiava per i parchi di Londra, ogni giorno, come ogni estate.
Il quartiere era molto affollato, e a stento si riusciva a vedere in lontananza le cose, ma una cosa era certa; in un piccolo viale della città, si trovava la biblioteca della signora Packets, piena di scaffali tappezzati di enormi libri e ognuno di loro, aveva una propria storia.

Era lì che si trovava Emily in quel momento, nascosta tra i corridoi dell'edificio, intenta a scegliere un libro e a sfogliarne le prime pagine.
Era una sedicenne come tutte le altre. Magra, carina, di media statura, capelli sempre raccolti in una treccia di lato, lisci e castani, come lo erano i suoi occhi.

Stava sempre in disparte. Non voleva che la gente guardasse cosa stesse facendo. A volte si voltava di lato quando una persona le si avvicinava, oppure posava il libro e cambiava direttamente corridoio.
Prese il primo libro che le capitò fra le dita, lesse il titolo a bassa voce, lo infilò nella sua tracolla e se andò senza neanche pagare, con la scusa di dire che non aveva soldi.

Emily non ha mai avuto un gran rapporto con la proprietaria della biblioteca, la signora Packets. Secondo la ragazza, aveva capito che la stava derubando, o forse la guardava in quel modo misterioso solo per pura invidia. Ma cosa ci sarebbe stato da invidiare nella vita di Emily?. Una semplice ragazza che va in giro tutto il giorno, torna a casa quando le pare a lei, e che sta tutto il tempo a leggere.
Niente. Assolutamente niente.
Ma questa cosa non accadde solo quel giorno. Accadeva ogni singola mattina della giornata, ormai da quasi due mesi.

Emily uscì dalla biblioteca senza fiatare e avanzò lentamente verso la strada di casa. Fece in tempo a fare qualche passo quando a un tratto, dall'altra parte dell'incrocio, le comparve davanti un giovane ragazzo che la fece quasi sobbalzare. "Buuh! Sorpresa!" disse lui. Non era la prima volta che lo vedeva. Doveva avere più o meno la sua età. Aveva i capelli di un castano molto scuro, ricci e un po' spettinati. Ma la cosa su la quale si soffermò di più erano i suoi occhi. Quell'incantevole color cioccolato di cui Emily ne andava perdutamente matta. Altezza media e magro quanto un tronco d'albero. Doveva essere proprio lui. Si avvicinò. Lo fissò meglio.
Si, era lui; era Jeremy.

SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazzi! Questo era il primo capitolo del mio libro. Lo so, è molto corto, ma vi prometto che cercherò di farli più lunghi possibili.
Sono molto entusiasta di questo libro, la storia mi piace molto e soprattutto spero che piaccia anche a voi.
Intanto vi mando un grosso bacione e ci vedremo presto con il secondo capitolo!
Ciao!💛