Capitolo 15

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Mi sveglio a causa della luce del sole riflessa sul mio viso.
Le lenzuola stropicciate mi avvolgono fin sopra il fondoschiena.
La testa poggiata ancora sul cuscino.
Bradley, però, non è nel letto.
Mi sollevo leggermente e uso le lenzuola per coprirmi, mentre cerco di aprire gli occhi senza rimanere accecata.
"Finalmente ti sei svegliata"
Lo osservo mentre fa ritorno dal bagno, entrando nella stanza con solo un asciugamano legato in vita che promette di cadergli da un momento all'altro ed i capelli bagnati che gli gocciolano sulle spalle.
Va verso il tavolino e controlla il telefono.
"Ehm.. sì" rimango a guardarlo imbambolata
"Dormito bene?" mi chiede mentre si asciuga i capelli con un panno
"Benissimo" tengo le lenzuola ben attaccate a me.
Cavolo ma dove li ho lanciati i vestiti ieri sera?
Mi guardo intorno cercando di muovermi senza mostrare alcuna parte del corpo al riccio.
"Perché ti copri?" mi chiede con il sorriso sul volto
"Perché non ho voglia di farmi vedere" dico in tono ovvio. È più forte di me, nonostante tutto mi vergogno
"Non riuscirò mai a capirti" scuote la testa
Dio quel sorriso..
Glielo bacio.
"Non é che vedi per caso i miei vestiti là ai tuoi piedi?"
Si abbassa e prende le mie mutandine ed il mio reggiseno.
"Parli di questi?" li fa dondolare divertito tra le sue mani
"Sì e anche il vestito, grazie"
"Vieni e prenderteli"
Mi sta sfidando?
Lo guardo malissimo.
Tiro le lenzuola di prepotenza, e quasi rischio di ribaltare tutto, me compresa, e Bradley scoppia a ridere come un pazzo, me le lego addosso e mi alzo.
"Sei ridicola"
"E tu non sei per niente simpatico"
Vado verso di lui ma non ha intenzione di ridarmi la biancheria intima.
Inizio a saltare per rubargliela dalle mani ma con uno scatto mi sfila di dosso il lenzuolo e contemporaneamente cade a terra pure il suo.
"Bradley!!"
"É inutile che cerchi di nascondere il fatto che ti faccio eccitare a livelli stratosferici" mi fa l'occhiolino
"Nascondere? Io non devo nascondere proprio niente.
Piuttosto mi tocca mentirti"
"Mentirmi?" chiede curioso
"Sì. Sul fatto che non mi fai provare proprio niente, trasmetti la tua apaticità alle persone" rido correndo verso il letto e infilando la testa nel cuscino. Mi raggiunge e mi leva di dosso quest'ultimo.
Si sdraia sul lato poggiandosi su un gomito e si rivolge dalla mia parte.
"Non pensavi questo stanotte" mi sorride soddisfatto
"Non..non ne hai la prova" rido
"Il fatto che tu abbia orgasmato non lo é?"
"Piantala!" gli do uno schiaffo sul braccio
"Scherzi a parte..ti fa male?"
"No, per niente"
"Che culo, menomale"
Prendo il cellulare e vedo 7 chiamate perse e qualche messaggio.
Sono sia di Cat che di Rihanna.
"Cavolo.."
Bradley si gira a guardarmi
"Non ho avvertito mia cugina. Sarà preoccupatissima"
Mi guarda ed alza le spalle.
Possibile che non capisca?
Decido di inviare un rapido messaggio a Riri, in cui le spiego che sto bene e che tornerò a casa presto..o forse no.
Vado in bagno e mi do una bella sciacquata pure io.
Finito di lavarmi mi rivesto ed esco dal bagno.
Bradley é sdraiato sul letto con il cellulare tra le mani.
Appena lo vedo lo infila nella tasca degli skinny jeans e si alza.
Usciamo dalla stanza.
"Sei davvero andato a letto con Zoey?" domando mentre siamo in ascensore.
"Sai che non significa niente per me"
"Ma lo hai fatto" controbatto con un po' di rammarico
"Sì, ma non vedo dove stia il problema: non stiamo neanche insieme"
Crash
Posso giurare di aver sentito il mio cuore rompersi..
Mi ha risvegliato dal sogno..anche se io credevo che tra di noi ormai ci fosse qualcosa di provato
Ho fatto una cazzata?
La sto facendo tutt'ora?
"Però..hai detto che.."
"Cosa?" mi incinta a continuare
"Hai detto che vuoi me, tutti i discorsi di ieri sera, le tue attenzioni.." gli ricordo con un filo di voce e con il cuore a mille dalla rabbia
"É così" mi prende il volto tra le sue mani e mi lascia un bacio sulla fronte.
"No Bradley, senti-"
Mi ignora e va verso la reception a lasciare la chiave.
Entriamo in macchina e prima che parta mi giro verso di lui.
"Perché qualcosa mi dice che potrei pentirmene?"
"Pentirti di cosa?"
"Di tutto ciò che ho fatto e che farò"
"Perché ancora non ti fidi al 100% di me. Ci conosciamo a malapena da un mese e mezzo" risponde indifferente
"Io invece credo che non sia questo, sai? Sono più confusa di prima.
Dici che vuoi me, ma ti smentisci da solo ogni volta. Mi dispiace Bradley, ma io così avanti non posso andare. E chiamami assillante se vuoi, però odio non avere risposte, odio non sapere cosa fare e non sopporto di stare in bilico tra divertimento e relazione. Voglio delle certezze e se non puoi darmele, piuttosto mettiamo fine a tutto ciò prima che sia troppo tardi."

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