Capitolo 6

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Sono passati già 5 minuti da quando sono qua e finalmente Andy entra nel bar sorridente e raggiante come sempre.

"Buongiorno bellissima " mi dice baciandomi la guancia destra.

"Buongiorno a te splendore, allora cosa vuoi per colazione offro io oggi!"

" Grazie ma ho già fatto colazione, come mai oggi sei arrivata così presto?"

Dopo quella domanda inizio a raccontarle tutto:
Degli allenamenti di Beta, del digiuno, di mio nonno, dell'allenamento mattutino delle 4,...

Mentre le raccontavo tutto quello che era successo ieri arriviamo a prendere i libri negli armadietti ed entrambe ci dirigiamo nelle rispettive aule Andy in quella d'italiano ed io in quella di storia.

Sono la prima ad entrare in aula così mi siedo al banco in mezzo,vicino alla finestra.

La campanella suona e i ragazzi entrano nelle classi, a varcare la soglia dell'aula di storia sono le tre Barbie che il giorno precedente avevo incontrato negli spogliatoi femminili.

" Buongiono lupetta " dicono in coro.

Le ignoro con fare di superiorità, ma loro continuano a provocarmi.

" Cosa c'è cagnaccio forse il gatto ti ha mangiato la lingua? "

Oggi al contrario di ieri anche le altre due vampirette volevano provocarmi. 

Quelle tre ragazze sembravano uscite da uno di quei film per adolescenti la leader con le due servette.

Ed è proprio così la leader è interpretata dalla ragazza con i capelli biondo cenere e occhi rossi e le due servette: dalla ragazza con i  capelli biondo miele e gli occhi neri e dalla ragazza con i capelli castano scuro e gli occhi castani.

Le loro provocazioni si fermano appena entra il prof. di storia e finalmente inizia la lezione senza alcun interruzione.

Le successive ore proseguono senza altri intoppi e finalmente anche la scuola è finita per oggi.

Un pensiero però continua a girarmi per la testa: DOV'È FINITO DEREK COME MAI ANCORA NON L'HO VISTO?

A riscuotermi dai miei pensieri ci pensa Andy

" Jenna ci sei... A cosa pensi ?"

" Non stavo pensando a nulla di importante non preoccuparti."

Continuiamo a camminare verso l'uscita quando mi sento afferrare per i fianchi, ma non mi allarmo, sapendo che è solo mio cugino Nick mi giro e lo abbraccio sussurrandogli nell'orecchio:

" Era quasi ora che ti facessi vedere ero molto preoccupata "

" Oh Piccola non pensavo che ti mancassi così tanto,se lo avessi saputo mi sarei fatto vedere prima "

Staccandomi dall'abbraccio sbianco nel vedere che la persona che ho appena abbracciato non è Nick ma...DEREK

" D-D-D-Derek...? "

" No Piccola ti ho detto che devi chiamarmi Tesoro non Derek ricordi?" dice facendomi l'occhiolino.

Dio che imbarazzo non so che fare e ora cosa faccio, in che situazione mi sono andata a cacciare!

" S-scusa cos'hai detto? Io non ti chiamerò mai e sottolineo mai Tesoro e che ti sia ben chiaro,che io non ti avrei mai abbracciato se non avessi creduto che fossi Nick "

" Dai Piccola non c'è bisogno di dire bugie se volevi abbracciami basta dirmelo, lo so che sono irresistibile "

Non credo a cosa sto sentendo crede veramente che tutto ruoti intorno a lui! Mi giro e vedo che anche Andy è sbigottita da quel che sta succedendo,...ma come biasimarla.

Senza degnare Derek di alcuna risposta prendo Andy sotto braccio e me ne vado lasciandolo tutto solo come un'idiota.

" Jenna ma cosa...perchè...da quando?"

" Andy a cosa ti riferisci non capisco? "

" Perchè hai abbracciato quel ragazzo, perchè lui ti chiama Piccola e perchè tu lo dovresti chiamare Tesoro ? "

Si sta agitando senza motivo, vuole delle risposte ed io gliele darò.

" Andy sta calma , per prima cosa ho abbracciato quel ragazzo credendo fosse Nick, lui mi chiama Piccola per farmi arrabbiare e non c'è un vero motivo per cui dovrei chiamarlo Tesoro."

" Perchè sei così tanto in confidenza con lui ? Capisco che sia il tuo compagno di laboratorio, ma dopo quello che ha detto credevo che mi avevi nascosto qualcosa..."

Inizio a raccontarle tutto quello che era successo ieri con Derek: sottolineando ciò che è accaduto nell'ora di educazione fisica ed una volta arrivate in camera mia le propongo di andare al centro commerciale per distrarci da ciò che è accaduto.

" Accetto un bel po' di shopping sfrenato non farà altro che tiraci su il morale "

Scendiamo in garage e prendiamo la mia macchina , una Ferrari 458 bianca, e di dirigiamo al centro.

Dopo ore passate a fare shopping ritorniamo a casa sfinite con una montagna di borse.

Visto che è già molto tardi Andy decide di dormire a casa mia, così chiama la madre e l'avverte.

Scendiamo giù per cena e mia madre ha cucinato la carne arrostita con vari contorni, tutti mangiano e visto che mi è stato vietato di toccare cibo vado in bagno a stuccarmi, mi infilo il pigiama e nemmeno il tempo di mettermi al letto che crollo per la stanchezza.

#myspace

Grazie a tutti per i voti...ci terrei tanto a sapere se la storia vi piace oppure no.

-Tm✌️

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