Pomeriggi di coccole

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Quando salii nel taxi salutai Giulio con un bacio, il taxi partì e andammo in albergo perché lì saremmo stati veramente una favola.
Appena arrivammo e aprì la porta della camera ricapitò di nuovo che Giulio mi lanciò sul letto ahaha, lo baciai e lo strinsi forte a me, come se non ci fosse un domani.
Accendemmo il condizionatore e ci sdraiammo sul letto e rimanemmo abbracciati, passammo tutto il tempo tra baci e coccole, cosa c'era di meglio?
Essere su quel letto con lui era davvero qualcosa di indescrivibile, mi sentivo talmente bene e contenta che mi è difficile spiegarlo.
Quando lo guardavo negli occhi pensavo che era un essere troppo speciale e da amare infinitamente, ma
soprattutto pensavo "è mio, e nessuno riuscirà mai a portarlo via da me"
Ci mettemmo sotto le coperte a giocherellare ed abbracciarci, mi piaceva un sacco.
Dopo un po' vidi l'orario ed era arrivato il momento che sarei dovuta andare da nonna in modo che quando mamma sarebbe venuta la sera non si sarebbe accorta che non avevo passato il pomeriggio lì, così aggiustai le coperte del letto dell'albergo che inoltre gliel'avevo anche sporcate di matita per occhi ahahah, chiamammo un taxi, che avrebbe accompagnato me da nonna e lui di nuovo in albergo per poi passare la notte, dato che poi sarebbe dovuto tornare a Roma l'indomani.
Mentre aspettavamo il taxi fuori dall'albergo Giulio mi disse "Vieni con me, voglio dedicarti una cosa", dall'altra parte della strada (sempre fuori il cancello dell'albergo) c'era una scritta "Fuori è magnifico, si ma tu un po' di più"
Appena vidi quella scritta lo abbracciai e gli diedi un bacio, quanto è dolce!!
Dopo un po' mi disse che il 1 agosto sarebbe dovuto partire per almeno 2 settimane per l'Abruzzo, e sarebbe andato in montagna con la madre e il fratello, ci rimasi un po' male ma nonostante questo anch'io sarei dovuta andare al mare con i miei, che rottura.
Arrivò il taxi, salimmo e gli indicai la strada per arrivare da mia nonna, eravamo quasi arrivati e quindi diedi un bacio con passione a Giulio, dopo pochi attimi arrivai, scesi dall'auto e mi diressi dove c'era il palazzo dove abita nonna. Salii e andò tutto liscio, mamma avevo chiamato mia sorella per sapere se era tutto a posto ma per fortuna non scoprì che non avevo passato il pomeriggio lì.

Fine del capitoloo💟💟
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A breve scriverò il prossimo capitolo❤️

Cuori di kilometriWhere stories live. Discover now