Ps. I love you

11) Brividi

Sono di nuovo in braccio ad un bellissimo ragazzo di nome Christian.

Credo che siamo appena scesi da una macchina.....si chiama così una cosa a quattro ruote che cammina no?

Si credo di si, anche se al momento le mie conclusioni non sono affatto attendibili considerando il mio stato.

Sto peggio di prima, mi sento davvero malissimo! Mannaggia al barista!

Credo che Christian abbia tirato fuori le chiavi per aprire la porta di quella che mi pare essere una casa...

Porta, finestre, balcone, giardino....si è una casa.

L'accendiamo? La accendiamo!

Sempre meglio chiedere però in questo stato.

- Dove siamo? - chiedo con la voce "impastata dall' alcol"...

- Sei a casa mia piccola.

- Ah.....

E la risposta èèè....GIUSTAAA!

Yuppi ho vinto!!!

Sono un genio

Un momento........SONO A CASA SUA!

Oddio! Non ci credo! Non ci credo!

Sono a casa di Christian!
Sono a casa di Christian!
Sono a casa di Christian!
Tra la la! Tra la la!

Non ci credo sono a casa di un dio greco!

Ora svengo

Il dio greco intanto ha aperto la porta e mi ha portata dentro casa sua.

Credo che ora siamo nel salotto, dall'altra parte mi sembra di vedere la cucina, c'è una porta...sarà del bagno suppongo...tutti hanno un bagno no? Qui davanti ci sono anche delle scale che portano ad un altro piano.

Ci dirigiamo prorpio verso queste scale.

Saliamo.

In tutto ciò Christian non mi ha mai mollata, sono sempre rimasta in braccio tra le sue calde e possenti braccia.....non vorrei mai staccarmi da questo contatto per nulla al mondo! MA CHE DICO!

- Chri le gambe ce le ho ancora! Non te ne sei accorto? - voglio dire....anche lui sarà stanco no?

Sicuramente

- Si simpaticona! Me ne sono accorto, come mi sono accorto di quanto hai bevuto! Devi essere sempre così acida?!

- Mmmh... - mugugno qualcosa sulla sua spalla mentre mi godo pienamente del suo buonissimo profumo! Possibile che non abbia sudato neanche un po durante la festa? Bah!

Resta il fatto che ha un odore da extasi!!!!

Lo snifferei fino a che non mi scoppiasse il cervello!

Lasciando perdere i miei pensieri esaurimentosi, - che razza di parola è "esaurimentosi"???!!...ba..vabbe - siamo arrivati in una camera, la sua camera, una bellissima camera.

Il suo profumo mi ha invaso subito le narici quando siamo entrati.

Con molta dolcezza e delicatezza mi adagia sul suo comodissimo letto per poi interrompere il nostro contatto.
No no no no! Ti prego non lasciarmi!

- Mno... - mugugno silenziosamente per non farmi sentire

- Che?

- Che?

- Hai detto qualcosa?

- Io? No, non ho detto niente

- Mi è sembrato......io vado a farmi al volo una doccia, non muoverti da qui, sdraiati e riposati un pochino non ci metterò molto. Resta qui mi raccomando!

- Sì papino!

Ride.

Oddio! La sua risata. Non la ricordavo così....così...COSI. Punto.

Mi stendo sul letto aspettando il principe azzurro.

POV. CHRISTAN

Ho appena finito di farmi la doccia.

Esco e controllo subito se quella pasticciona di Madison ha fatto come le ho detto....

Si è addormentata.

Dio! In questo momento è così eccitante e allo stesso tempo così dolce....non so che le farei....probabilmente mi stenderei al suo fianco e rimarrei a fissarla anche tutta la notte!

MA CHE DICO!

Era solo una scemenza...

Come no!

Non ti ci mettere anche tu! Mi basto da solo...

Appunto....

Shhhh!

Mi vesto e mi stendo al suo fianco......AL DIAVOLO!

Mi avvicino e la attiro a me facendo combaciare perfettamente i nostri corpi.....potrei giurare di averla sentita sussultare....

POV. MADISON

Chi è? Che succede?! Dove sono!?

Ah si sono dal principe azzurro

Ho sentito un rumore dal bagno...già stava facendo la doccia.

È uscito.

Non so perché ma faccio finta di dormire....

Non lo sento muoversi ma ad un tratto udisco un suo sospiro....uffi! Che sta facendo??!

Se apri gli occhi!

No!

In questo momento credo che si stia vestendo, si.

Lo sento avvicinarsi e poi sento l'altra parte del letto abbassarsi sotto il suo peso...si è steso accanto a me ma sembra come voler mantenere le distanze....no ti prego abbracciami!

E come se mi avesse letto nel pensiero si avvicina ancora di più, allunga le sue braccia e mi attira a sé.

A questo contatto sussulto e un' enorme scia di brividi mi attraversa l'intero corpo....dio! Dimmi che non si è accorto di nulla!

Beandomi della sua presenza mi lascio sprofondare in un sonno profondo.