Shiho fissava impaziente la foto di sua sorella Akemi, come se aspettasse che rispondesse. Plic! Una lacrima scese dal suo volto. Se la asciugò e smise di pensare a sua sorella.
Driiiin!
Aprì la porta
<<sono viva.>>
<<Akemi?!>> la abbracciò
<<ma come é possibile io ti ho visto morire tra le mie braccia >
<<ma sono viva.>>
Shiho fece una festa e invitò tutti compreso Schinici.
Akemi sorseggiava un ponch giù di morale. Se la avesse consegnata all'organizzazione sua sorella vivrebbe male, e se non lo facesse lei morirebbe.
Un angioletto sulla sua spalla gli diceva :"abbiamo tutti e due vissuto abbastanza : lei ha 19 anni e tu 45, per non parlare della vita orribile che hai avuto.
"BELL'ANGIOLETTO CHE SEI!" pensò Akemi. Ma non aveva tutti i torti
Poi il diavolo
<<MA VIA É. PIÙ IMPORTANTE LA TUA DI VITA O QUELLA DI UNA SORELLINA?! MA LASCIA FARE A ME É TANTO SEMPLICE LA CONSEGNI A GIN E VODKA E... TADAAA!>>
Akemi si diede dei pugnetti alla testa.
<<eih, qualcosa che non va? >>. Chiese Shiho
<<non preoccuparti, tutto bene..>> mentí.
Dopo la festa tutti erano belli sbronzi perfino Shiho così scrisse un biglietto sulla porta : com'è stato bello rivederti. Un bacione, non dimenticarmi mai.
***
<<ti pentirai>>
<<lo so>> rispose Akemi
<<ammazzami>>Gin sparò é uccise Akemi.
<<aha... Chi non ubbidise va in punizione!>> ridacchiò Vodka
***
Appena Shiho lesse il biglietto capi subito tutto. La aveva persa...
La cosa strana della vita é morire 2 volte.
Per Shiho non era una cosa strana. Ormai.Nel prossimo episodio :
-che campeggio assurdo. Come il carattere di...
-dai Shiho, non pensarci più!