10. SERPI E GRIFONI

1.8K 109 31
                                    

Ron si svegliò presto quel sabato mattina, il giorno della grande partita contro serpeverde. insieme ad Harry andò in sala grande a fare colazione.
"Cerca di stare cocentrato, osserva bene la pluffa" gli disse Harry, mentre addentava una brioche.
"Stai nell'anello di mezzo, e rimani piegato"
Ron continuava ad annuire, quei consigli gli sarebbero serviti.
*
*
La partita era finita.
Ron era rientrato negli spogliatoi prima degli altri. Si cambiò molto velocemente e corse nella sua stanza, senza parlare con nessuno...
Si sentiva cosí umiliato e stupido.
Quella stupida canzone dei serpeverde che lo distraevano.
Avevano vinto, ma se non fosse stato per Harry probabilmente avrebbero fatto cilecca.
Ron sentiva che forse, aveva sbagliato a fare il provino, si sentiva la colpa di tutto sulle sue spalle, nonostante avessero vinto.

Un grande gruppo di studenti grifondoro era appena entrato in sala comune.
Non voleva andare da loro, tirò le tende del suo letto a baldacchino e si sdraiò.
Sentiva le conversazioni dei suoi compagni al piano di sotto, perché urlavano per sovrastare Fred e George che festeggiavano.
Sentí anche Harry ed Hermione che parlavano.
Si sedette e cercò di tendere le orecchie, per non perdersi nulla.
"Harry, lascia andare me. Tu sei troppo... Maschio, potresti dire qualcosa che lo offenda!" cominciò Hermione.
"Hermione voglio andare a parlare con lui!" disse Harry di tutta risposta.
"No! Tu vai con Fred, George e gli altri, vado io a parlare con Ron!" concluse Hermione.
Non sentí piú nulla, non sapeva cosa sarebbe successo da lí a qualche secondo.
Si stese sul letto, non voleva vedere nessuno, era ancora troppo imbarazzato.
Hermione entrò nella stanza.
Lui non voleva alzarsi, ma si avvicinò un cuscino alla faccia.
"Che vuoi Hermione?" chiese.
"Voglio parlare con te, per evitare che tu non ti faccia vedere per qualche giorno" gli rispose lei.
"Come fai tu quando qualcuno ti dice qualcosa che non ti garba?"
Hermione parve arrabbiata, ma comunque decise di mantenere il suo decoro.
"Ron, non volgio che ti addossi delle colpe per niente, non volgio che lasci la squadra di quidditch per una stupida canzoncina" gli disse Hermione.
Ron si alzò.
Come faceva a capire esattamente cosa provava Ron in quel momento?
Rimasero a guardarsi per qualche secondo.
Ron cercava le parole giuste.
"H-hermione, tu... Tu cosa pensi di me? Secondo te faccio schifo a quidditch?" chiese Ron.
Lei lo guardò accigliata.
"No... Sei bravo... Hai solo bisogno di un po' piú di autostima"
Ron parve sollevato da quelle parole.
"Tu non credi in te stesso, dovresti solo allenarti di piú" continuò lei.
Ron la guardò di nuovo.
"E in generale? Cosa pensi di me?" chiese Ron, di nuovo.
Bum
Al piano di sotto era successo qualcosa, che interruppe la loro conversazione.
Decisero di scendere veloce, e quando raggiunsero la sala comune, e arrivati videro Fred e George che facevano scoppiare fuochi d'artificio filibuster con i colori del grifondoro, tutti gli altri vicino festeggiavano felici.
.
Non mi perdonerete mai per questo capitolo cosí corto, lo so.
Anyway, ho deciso che fred, george ed Harry rimarranno nella squadra grifondoro :3
CONOSCIAMOCI MEGLIO #2
materia preferita ad Hogwarts?
La mia sarebbe incantesimi o trasfigurazione :)
Commentate se volete un altro capitolo eh haha
-m

Catch me before i fall- ROMIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora