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â call me when he breaks your heart next summer â
ðð ððð la più inesperta in amore di tutti i figli della dea dell'amore, ð²ðð®ð»ðŽð²ð¹ð¶ð»ð², e il più piantagrane dei figli di poseidone, ðœð²ð¿ð°ð, che, da quel gio...
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━━ 𝐍𝐄𝐗𝐓 𝐒𝐔𝐌𝐌𝐄𝐑,, 𝗮𝗰𝘁 𝘁𝗵𝗿𝗲𝗲 ꒰🪷꒱
─── •𖦹• ─── ◜𝗲𝘃𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹𝗶𝗻𝗲◞
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❝ Hold Me ❞ ꒰ 𝗰𝗵𝗮𝗽𝘁𝗲𝗿 𝗼𝗻𝗲 ꒱
Non sapevo che genere di mostro fosse il dottor Thorn, ma di sicuro era veloce.
Forse sarei riuscito a difendermi se avessi avuto uno scudo. Ma difendere i fratelli Di Angelo era un’altra storia. Avevamo bisogno di aiuto.
Chiusi gli occhi. Mi sembrò che il fianco fosse stato aperto da un artiglio incandescente. Il dolore pulsava come un cuore malato, irradiandosi fino alle gambe che mi tremarono violentemente.
Per un istante, la vista mi si sfocò ai bordi, come se qualcuno avesse spento metà delle luci nella stanza. Cercai di raddrizzarmi, ma dovetti poggiare una mano al muro per non farmi sopraffare.
«Che state facendo, Jackson?» sibilò il dottor Thorn. «Muovetevi!»
Aprii gli occhi e continuai a strascicare i piedi.
«È la spalla» mentì Percy, sforzandosi di fare una voce sofferente, cosa che non gli riuscì difficile. «Brucia»
«Bah! Il mio veleno provoca dolore, ma non ti ucciderà. Cammina!»
Il dottor Thorn ci condusse fuori e io cercai di concentrarmi. Feci un passo, poi un altro, ma ogni movimento era una coltellata. Mi appoggiai a Percy senza nemmeno rendermene conto, le dita che gli si aggrappavano al braccio per non crollare.
Il mondo oscillava, come se il pavimento fosse diventato liquido. Inciampai contro un mio stesso piede e Percy dovette afferrarmi per la vita per impedirmi di cadere.
