Ron Weasley e Harry Potter

276 19 2
                                    

Dopo aver girato per quasi tutto il treno alla ricerca del rospo di Neville senza averlo trovato, decido di tornare allo scompartimento.
E se Neville non fosse riuscito neanche a chiedere agli studenti accanto a noi?
Bhè per non rischiare è meglio che vada io. Spalanco la porta di uno scompartimento in cui ci sono due ragazzini. Uno ha i capelli rossi, l'altro è moro e porta gli occhiali.
«Qualcuno ha visto un rospo?» chiedo «Neville ha perso il suo»
«Gli abbiamo già detto che non lo abbiamo visto» risponde il bambino con i capelli rossi. Noto che ha la bacchetta in mano e non posso frenare la curiosità
«State facendo magia? Vediamo!» esclamo sedendomi.
«Ehm...va bene» risponde il bambino con la bacchetta in mano.

«Sole, mimosa, caciocavallo,
stupido topo diventa giallo!»

Prima di venire ad Hogwarts avevo letto tutti i libri e non avevo mai sentito un incantesimo del genere. Non mi sorprendo di vedere che non ha funzionato.
«Sei sicuro che sia un vero incantesimo?» chiedo «Comunque non funziona molto bene, o sbaglio? Io ho provato a fare alcuni incantesimi semplici semplici e mi sono riusciti tutti» affermo «Nella mia famiglia nessuno ha poteri magici; è stata una vera sorpresa quando ho ricevuto la lettera, ma mi ha fatto un tale piacere, naturalmente, voglio dire, è la migliore scuola di magia che esista, ho sentito dire...Ho imparato a memoria tutti i libri di testo, naturalmente, spero proprio che basti...» forse sto parlando un po troppo...oh, ma non mi sono ancora presentata «A proposito, io mi chiamo Hermione Granger, e voi?» chiedo.
«Ron Weasley» bofonchia il rosso.
«Piacere...» rispondo.
«Harry Potter» si presenta l'altro...ma...ecco perchè a King's Cross mi sembrava che avesse un'aria familiare...
«Davvero?» esclamo «So tutto su di te naturalmente...ho comprato alcuni libri facoltativi, come letture preparatorie, e ho visto che sei citato in Storia Moderna della Magia, in Ascesa e Declino delle Arti Oscure e anche in Grandi Eventi Magici del Ventesimo Secolo» dico
«Sul serio?» mi chiede sbalordito
«Ma santo cielo, non lo sapevi? Io, se fossi in te, avrei cercato di sapere tutto il possibile» affermo « Sapete in quale Casa andrete?» chiedo «Io ho chiesto in giro e spero di essere a Grifondoro : mi sembra di gran lunga la migliore...anche se pure Corvonero non dev'essere male...» spiego «Comunque, meglio che ci muoviamo e andiamo a cercare il rospo di Neville» dico ricordandomi del mio nuovo amico che stavo aiutando nella ricerca di un rospo «E voi due fareste bene a cambiarvi, sapete? Credo che tra poco arriveremo»
Detto questo mi alzo, ma prima di andarmene mi fermo davanti alla porta dello scompartimento «Hai dello sporco sul naso, lo sapevi?» mi rivolgo a Ron «proprio qui» dico indicando un punto sul mio naso.
A questo punto torno da Neville.

«Non ho trovato il tuo rospo...» dico a Neville, notando che i suoi occhi si stanno velando di lacrime «ma sono convinta che lo ritroverai» affermo. Sul suo volto era comparso un mezzo sorriso.

Torno a guardare il panorama fuori dal finestrino e ripenso alla scena di prima...sarò sembrata antipatica ad Harry e Ron? Già, Ron...non sembrava trovarmi molto piacevole e aveva un'aria un po' troppo trasandata, ma...non so...c'era un non-so-che, in lui, di particolare...e poi...devo ammettere che i suoi occhi sono davvero belli...di un celeste accesso...ma cosa sto pensando?! No, Hermione, basta pensare a queste cose...sei ancora piccola e poi devi concentrarti sullo studio...
Scaccio questi pensieri dalla mente e continuo a godermi il viaggio.

|Sono una strega||Hermione Granger|Donde viven las historias. Descúbrelo ahora