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. ... ...
Che situazione.

kaila)
Non ci riesco a credere è troppo ma troppo imbarazzante. Povera me.Ma soprattutto povero marco..Chissà la madre cosa sarà pensando di me e di lui .E se si è arrabbiato con me? Devo chiamarlo .
no anzi li mando prima il messaggio.
:"Marco hey..come va ? sei arrabbiato con me ? che ha detto tua madre ? scusa ."
Arrivò subito il suo messaggio:"No keila tu non centri mente è colpa mia..e di Mikel che non si sa tenere la bocca chiusa ..Scusa io to ho messo in imbarazzo..Perdonami .."
io:"Tranquillo.Ti voglio bene."
marco mi faceva sentire importante era l unico che si comportava così con me.
un altro messaggio:" vuoi uscire sta sera alle 22:30 siamo io Francesca giusy Mattia Tuo fratello e Giulia?" ...Io:"no non posso scusa" lui:Sei in punizione?mia madre ha detto qualcosa a I tuoi ? io sono in punizione ma cazzo me ne fotte.dai esci "
Io:"No marco non è per questo ."lui:"22:00 in piazza"
e io:"No marco scusa non posso propio la sera"
lui:"Ti devi vedere con qualcuno per questo l altra sera eri vestita in quEl modo ..Chi è?" ..Io:"Nessuno marco nessuno ."è lui:"non ci credo.Mi arrabbio se non ci sei ciao"21:45.andai da mio zio.Appena arrivai li dissi se stasera avrei potuto saltare il lavoro e uscire.E lui:"Ma che sei in pazzia.! cambiati che ti accompagno in piazza"..No dovevo stare li .No.
Durante il tragitto mio zio mi disse:"Keila stai attenta stasera perché devi portare qualche soldo se no ti faccio vedere io come si guadagna"e mi mise sempre la mano sulla cosCia...arrivati
Scesi dalla macchina e mi misi davanti alla fontanella a fare il mio lavoro .Ma dicerto non si può avere un lieto fine.Ecco mio fratello Marco Giulia e li altri arrivare verso di me.marco mi abbracciò:"Lo sapevo che venivi non potevi non venire"era felice ..Anche se si chiuse subito ..forse pensando alla bellissima figura della mattina :"Hey ..scusate ma io non sono qui per voi."E loro :"ma che ? dai .Vieni a mangiare".
e io "no.Non posso ok .Sono una prostituta ecco.Lasciatemi stare" ..Si guardavano tra loro erono confusi Mio fratello sconcludendo di mise a fare Qualla sua sgradevole risata. Marco mi guardo stranamente e disse:"Hahaha.Dai ok non ti chiamiamo più così adesso vieni che domani devo partire fare il corso .." e io mi voltai e andai da un altra parte.Che stronza adesso sono stata no dai non può essere c'è lo fatto rimanere da schifo a marco deve partire già.mi nascosti dietro al muro e iniziai a piangere .passarono dei ragazzini guardandomi strana e altre persone .poi decisi da andare a bere qualcosa il bar più vicino era dove lavorava il ragazzo dagli occhi quasi azzurri .allora andai li.C'era che bello c'era .Ordinai un koktel e andai in bagno ad aggiustare il trucco .quando stavo dirigendo verso il tavolo lui mi disse ciao.E io mi stavo sciogliendo:"Hey.ti ricordi di me? "dissi timidamente
e lui :"certo bimba perduta"
e si mise a ridere con quella sua risata meravigliosa divertita dolce bellissima.ci sedemmo ad un tavolino e lui mi disse :"perché l altra sera hai detto diciamo quando ti ho chiesto se fai la prostituta?" e io senza nemmeno pensare mi usci così dal nulla :"Sono obbligata" ..e lui ..."Aaa capisco .Be mi dispiace. Se vuoi dei soldi io qui ti do qualcosa semza fare niente."E io :" No ma che ..Devo andare anche a pagare il koktel ."e mi alzai.Lui mo bloccò dal braccio e disse:"almeno quello te lo pago io" e io feci la mia risata strana abbassando la testa ma guardandolo negli occhi . Poi disse :"Io mi chiamo Paolo tu bimba?" io:"keila mi chiamo keila"
"che bel nome " continuó lui."andiamo a fare due passi ti va ?" e io come facevo a dirgli no .non potevo ma..:"Ok"
andammo in piazza ci fermano a bere alla fontanella.qualcuno mi prese dal braccio e mi tirò uno schiaffo .Mio zio u...mi ero dimenticata che era lì .Zio:"Devi lavorare stupida"e io non risposi abbassando lo sguardo .Paolo si avvicinò a mio zio e disse :"Non può trattarla così già è troppo se sta in giro in questo modo" ..Uuuuuuu che bello .
e mio zio :"hahha ma tu da dove sei uscito ..! se permetti a mia nipote ci penso io" e lo spinse piano .
Paolo si girò verso di me è mi guardò come per dire "cosa vuoi che faccia"io mi avvicinai e lo dissi "Paolo graize ..Non fa niente vai "e lui mi guardo strano e mi lascio un bigliettino con scritto il suo numero .
poi con uno sguardo arrogante guardo mio zio si voltò e se ne andò .mio zio gridò:"lavora" e si rimise in macchina . che vita schifosa 0re 1:28.
Marco da dietro mi girò il viso era arrabbiato:"così sei una prostituta e non mi hai voluto dire niente .Saresti anche fidanzata ?! che stronza che sei .
Da te non me lo aspettavohai fatto sesso con me quando sei una prostituta mi hai solo usato..E in oiu hai tradito a quel tizio schifoso .che gusti che hai "
Io :'marco che stai dicendo.schifoso ? non ti permettere propio e poi non sono fidanzata .Ma chi tè lo dice ? ..E poi sei tu che hai iniziato a toccarmi non rompere .."mi voltai:" comunque parto direttamente in Francia domani .Ciao ."e se ne andò .Che disastro che avevo fatto.che disastro .

dammi il cuoreWo Geschichten leben. Entdecke jetzt