•Capitolo ventidue•

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Dal capitolo precedente..

Infine le lacrime si lasciano andare, quindi scappo in camera e mi butto sul letto a piangere

*Ignazio pov's*

Non posso ancora crederci che Daisy si è fidanzata con quel casanova che salta da una ragazza all'altra! Non mi aspettavo un comportamento simile da parte sua, la credevo più matura e invece è solo una bambina. No, devo andare da lei e parlarci, non ce la faccio più ad aspettare

*Luna pov's*

Luna: dai Daisy, non piangere, vedrai che Ignazio verrà

Gli accarezzo la nuca, lei si gira e mi abbraccia forte

Daisy: p perché devo se s sempre sof frire

Mi dice singhiozzando

Luna: tesoro, non voglio vederti piangere
Daisy: allora portami Ignazio
X: permesso..

Sentiamo bussare, ci voltiamo e vediamo Ignazio, quindi decido di lasciare sola la mia amica e andare da Piero

*Daisy pov's*

Daisy: quale b buon vento ti p porta qui?

Dico ancora singhiozzando per il pianto di prima

Ignazio: il Ginoble già ti fa soffrire?
Daisy: veramente, quello che mi sta facendo soffrire sei tu
Ignazio: io?

Mi domanda incredulo

Daisy: si, tu
Ignazio: perché sentiamo?

Si mette a braccia conserte in attesa di una risposta

Daisy: perché mi piaci!

A queste parole, spalanca la bocca

Ignazio: sul serio ti piaccio? e Gianluca?
Daisy: è solo un amico! stanotte è passato qui per chiarire con me e così abbiamo fatto pace ma non come credevi tu, siamo solamente tornati ad essere amici come un tempo
Ignazio: giurami che non lo ami
Daisy: lo giuro Ignazio, io sono stata innamorata solo una volta nella mia vita e quella persona adesso non c'è più sfortunatamente, però non so cosa mi sta succedendo in questo periodo! Dopo il bacio che ci siamo dati non ho mai smesso di pensare a te
Ignazio: anch'io non faccio altro che pensare a te Daisy! Quando vi ho visti così vicini ho subito pensato male

Mi soffermo a pensare ad una cosa di cui chiedo subito un chiarimento

Daisy: scusa in che senso ci hai visti vicini?
Ignazio: quando qualche ora fa ti stava per mordere!

Rido nervosamente, non è possibile che Gianluca stava per mordermi

Daisy: ma no che dici?
Ignazio: ma se eri sdraiata sul divano e Gianluca stava per morderti! dopo io l'ho fermato, non ricordi?
Daisy: Gianluca stava per mordermi?
Ignazio: si
Daisy: stronzo..
Ignazio: scusa ma non lo sapevi?
Daisy: no! io stavo dormendo e mi sono svegliata perché ho sentito la tua voce
Ignazio: quindi non ti stava per mordere perché lo volevi tu
Daisy: noooo!

Esclamo ad alta voce

Ignazio: pensavo che tu volevi diventare un vampiro per stare sempre insieme a lui
Daisy: mi aveva promesso che quando gli tentavo, provava a resistermi e invece non ha mantenuto la promessa! Se non fossi arrivato te, a quest'ora..

Mi interrompe posando l'indice sulle mie labbra

Ignazio: non ti accadrà mai nulla perché ci sono e ci sarò sempre io accanto a te
Daisy: sei il mio angelo vampiro!
Ignazio: non potrei mai pensare ad una vita senza te; spero che un giorno deciderai di farti mordere
Daisy: lo so ma ho paura e questa poi è una scelta molto importante
Ignazio: voglio starti sempre accanto
Daisy: sei dolcissimo

Lo abbraccio, mi stringe forte però poi si sposta andando a sbattere contro la parete

Ignazio: scusami Daisy, sei praticamente irresistibile e devo imparare a starti accanto

Si avvicina nuovamente a me lasciandomi una carezza sul viso. Il contatto con la sua mano gelida mi provoca i brividi lungo la schiena

Daisy: quando mi hai baciata sei stato bravo però

Lo vedo avvicinarsi a me e non appena arriva a pochi centimetri di distanza dalle mie labbra, gli spuntano i canini, quindi si limita ad un semplice bacio sulla fronte

Ignazio: non capisco perché non riesco più!
Daisy: forse ci vuole l'atmosfera giusta

Gli sorrido

Ignazio: stasera ti porto in un bel posticino, ho pensato a una cosa molto carina, però se voglio portarla a termine devo incominciare già da ora

Si alza dal letto e lo seguo con lo sguardo

Daisy: quindi te ne vai e mi lasci sola?

Gli faccio il labbruccio e mi alzo in piedi avvicinandomi a lui

Ignazio: si piccolina
Daisy: come mi hai chiamata?
Ignazio: piccolina
Daisy: quanto sei tenero!

Gli salto in braccio aggrappandomi a lui come una scimmietta, però mi fa scendere subito

Ignazio: tieniti pronta per stasera, ti passo a prendere per le dieci
Daisy: non vedo l'ora!

Gli sorrido, e si abbassa per darmi un bacino al lato della bocca, dopo di che va via. Mi butto a peso morto sul letto, non vedo l'ora di stasera; chissà cos'ha in mente
Continua nel prossimo capitolo

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