Unconditional

Before something breaks that cannot be fixed

«quando volevi palesemente farti scopare da me in uno di quei bagni di quella stupida discoteca» sussurra provocandomi brividi in ogni parte del corpo

«mi dispiace rovinare i tuoi pensieri perversi, ma io sono cresciuta, non mi farei mai toccare da uno come te» ribatto sicura di me

«uno come me? e sentiamo Elizabeth uno come me come?»

«un viscido, uno che pensa di piacere a tutte, che per giunta è fidanzato e continua a dare il tormento a una ragazza che ha baciata una volta in una misera discoteca»

«forse sei tu che non fai altro che pensare a me, e a quel bacio, sei tu il problema Dean» sputo tutto quello che avevo dentro

Ne ho abbastanza di lui

Dean in tutta risposta ridacchia e si avvicina di più al mio corpo, sento le sue labbra a un soffio dalle mie, i nostri nasi si toccano, le sue mani sono appoggiate al muro

Sono in trappola

Rabbrividisco e inizio a tremare, è una sensazione strana e straziante.

Con il dorso della mano sinistra mi accarezza il braccio scoperto che mi fa venire la pelle d'oca, la sua mano destra sulla mia vita mi tiene salda vicino a lui, i nostri bacini si sfiorano di poco e qualcosa dentro di me non vuole smettere di fermarsi.

Devo allontanarmi da lui

«strano White, perchè riesco a giurare che le tue mutandine siano già bagnate per causa mia»sussurra

Lo spingo via e corro via da lui

«dove vai White? non creare problemi» urla

«fammi uscire da qui» dico cercando di ritrovare la calma dentro di me

«no» dice netto rimanendo al suo posto

«devo andare da Scarlett, lei sarà...» un rumore assordante mi blocca e giuro di aver sentito il mio battito fermarsi per un secondo

Uno sparo

Scarlett...

Dean si agita e viene verso di me

«Chloe ti prego rimani qui» mi dice guardandomi negli occhi

«che cazzo sta succedendo» chiedo impedendogli di lasciarmi lì di nuovo da sola

Lui in tutta risposta si libera dalla mia stretta e si allontana da questa stanza

Ma questa volta Dean Evans si è dimenticato un dettaglio importante, non mi faccio dare ordini da nessuno.

Noto una libreria vuota, molto strana, si trova in una posizione scorretta e da dietro provenivano rumori e una luce

È un passaggio segreto

Dean Evans tu non mi dai ordini e ora te lo dimostrerò, ancora una volta.

SCARLETT

2 anni prima

«Scarlett» urla mia madre vagando per la mia camera

«Scarlett svegliati» continua imperterrita

Mugolo e do una leggera sbirciata alla sveglia sul comodino

*3:05*

«mamma sono le tre, lasciami dormire» brontolo nascondendomi tra le morbide coperte

«devi andare in ospedale, Chloe...»si avvicina al mio letto

Chloe?

Ospedale?