𝑵𝒐𝒏 𝑺𝒆𝒊 𝑪𝒐𝑚𝒆 𝑮𝒍𝒊 𝑨𝒍𝒕𝒓𝒊~🩷🐷𝐻𝑢𝑠𝑘𝑒𝑟𝑑𝑢𝑠𝑡♠️❤️

~•To declare yes, or to declare no?•~

"How could I have ever been so naive, and wear my heart on a sleeve, when I knew it will leave me defenceless...?"

Husk

Avete presente quando non riuscite a pensare ad altro che ad una parola o ad una frase, che sembra lievitare e ovattare ogni minimo accenno di pensiero esterno, e sembra che la vita ti scorra davanti mentre tu sei lì, sul letto, con gli occhi spalancati a fissare il soffitto, e prendere sonno sembra impossibile, che, in confronto, millecinquecento metri a nuoto sembrano una sciocchezza? Che quasi quasi inizi a convincerti che, forse, la colpa è tua. L'hai intesa in un modo sbagliato. Era ovvio che non fosse una cosa seria, come hai fatto a pensarlo?
Ecco.
Questa è la mia situazione, in breve.

Beh, non proprio in breve.

E dire che mi sento strano è dire poco.
Sono sempre stato abituato, da quando mi sono ritrovato sul suolo rosso dell'inferno, a nascondere e sotterrare i miei sentimenti e le mie emozioni sotto un mare di rancore e frustrazione. Ora invece anche loro cercano la loro rivalsa e hanno scatenato una guerra. Dove? Nel mio petto, quasi quasi sento anche il clangore delle spade che si scontrano.
È un mix di delusione, frustrazione, una punta di consapevolezza, e altre emozioni non ben identificate, e poi via in forno per venti minuti a 180°.

E poi, dopo ore così, il vuoto più totale.
Non sento più... Niente.
La forma di apatia più pura che io conosca.
Che sa di... Me, e he porta con se quel retrogusto amaro.

È stato un bel periodo, ma le emozioni non fanno per te.

E così, l'ennesima cosa che butto all'aria. Una delle poche cose che mi vengono bene, insomma.
E potrebbe non essere la scelta giusta.
Probabilmente non lo è.
Ma mi cambierebbe davvero la vita? O sarebbe solo una scelta sbagliata in mezzo a tante altre?

Forse per il momento è meglio la zona neutra. Né sì, né no.

Sembra d'avere la coscienza a forma di armadillo come Zerocalcare, sempre a fianco.

E qui dovrebbe arrivare il momento in cui ti accorgi di star discutendo tra te e te.

Sospiro, ho una voglia bruciante di urlare senza un motivo valido.

O forse il motivo c'è.
È quel senso di delusione che conosciamo bene. Io e te.

Delusione. Delusione per essermi illuso. Delusione per aver visto cose che non c'è. Delusione per aver provato cose così vere per una cosa così effimera come un bacio dato dopo così tanti bicchieri che quasi ci vedevo doppio. E adesso ripensandoci mi sento anche stupido.
Maledizione.
Maledizione a me.
Maledizione a lui.
Maledizione a tutti e tutto.
Maledizione a quella cazzo di sera in cui ho accettato di uscire. Come, perché? Perché non ci ho pensato due volte, mh?
Ecco, ricordate l'apatia di cui parlavo prima? Scomparsa, ho ricominciato a provare più cose di quanto vorrei ammettere e mi fa ribollire il sangue.
Come ho potuto cascare di nuovo in una cosa così stupida come... L'amore? Come se le parole "Husker" e "amore" potessero stare insieme in una frase.
Perché non si può avere una situazione sentimentale normale? No, eh? Quasi invidio quella della Principessa e Vaggie.
È la vita che fa brutti scherzi, o semplicemente sono sfortunato? Forse non è il mio destino quello di stare con qualcuno?
Sospiro ancora. La testa gioca ad acchiapparella con risposte a quesiti che si accumulano, ognuno un punto interrogativo più grande dell'altro, che non fa altro che alimentare il tilt in cui sta andando il mio cervello. Nel frattempo il sole infernale fa capolino nel cielo rosso carminio ed io non ho neanche chiuso occhio. Il modo giusto per affrontare una giornata.

E ora come cazzo lo guardo in faccia?

Un solo nome mi gira per la testa e mi fa sempre il solito effetto.
Angel.
Effettivamente, come potevo non innamorarmi di lui?
E come poteva, lui, innamorarsi di me.
Una risata di autocommiserazione mi sfugge.
Come mettere a paragone diamante e carbone.
Sono troppo... Difettoso, per anche solo sperare che qualcuno mi guardi e dica "ah, sì, sono innamorato di te."
L'amore è una scommessa, ho sentito dire. E io?
Io...
Io ho perso.