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Rimani per ore al buio. Non ci sono finestre in questa prigione, perciò non vedi a un mento dal tuo naso.

Sei disperata. Piangi senza sosta nel silenzio. Le tue lacrime cadono a terra facendo plof, plof, plof ritmicamente. Continui a ripeterti che, alla fine dei conti, era meglio vivere in strada.

Ti alzi in piedi e provi a procedere a tastoni nell'oscurità. Sembra non esserci nulla oltre alla tua presenza.

La cella è così piccola... deglutisci.

All'improvviso vedi una luce in fondo al corridoio.

Speri con tutto il cuore che sia qualcuno che ti porti del cibo, invece è solo un elfo venuto a deriderti.

Si ferma davanti alle sbarre e si prende gioco di te.

Riconosci la voce: è l'elfo che per sbaglio hai schiacciato dietro la porta.

Ti prende la rabbia: tu non hai fatto apposta a ferirlo, ma lui non sembra capirlo.

"TU, INFIDO-" ringhi, ma non finisci nemmeno la frase perché un dolore fortissimo ti prende il corpo.

Ti pieghi in due e ti accasci al suolo.

La rabbia che provi ha ormai raggiunto dei livelli mai percepiti prima: non solo non puoi rispondere all'elfo, adesso lui vede pure la tua parte vulnerabile!

E poi da dove diavolo viene questo dolore improvviso?!!!???

Sembra che i muscoli delle gambe si stiano strappando e tutta la pelle del corpo ti brucia.

Urli dal dolore, ma invece di un grido dalla tua bocca fuoriesce un ululato che rimbomba per tutto il Manor.

"AAAAUUUUUUUUUUUUUUU!!!"

COSA??? CHE STA SUCCEDENDO?!??!?

Improvvisamente ti rendi conto che stare su due gambe ti da fastidio e senti dentro di te un'enorme forza che preme per uscire.

Provi a fare resistenza, ma non c'è niente da fare: prende il sopravvento.

Ti senti invincibile e non provi più alcuna paura, anzi, sei assetata di sangue.

Incroci lo sguardo incredulo dell'elfo, che nel frattempo ha iniziato a indietreggiare verso la luce.

Il tuo cervello ti manda un impulso: CIBO.

Ti lanci contro le sbarre riuscendo ad inclinarle senza troppa fatica.

Un altro colpo e cadono rumorosamente ai tuoi piedi, anzi... alle tue zampe!!!

L'elfo nel frattempo urla e corre il più lontano possibile.

Ghigni e in due falcate lo raggiungi.

Non ci pensi due volte e lo inghiotti lasciando solo la testa.

Questo assaggio ti ha solo aperto lo stomaco e corri alla ricerca di altri elfi.

Ne incontri alcuni e te li mangi senza rimorsi.

Ma hai ancora fame: l'esile corpicino degli elfi non ti basta più.

"FERMATI!!" Ti volti e vedi Lucius Malfoy con la bacchetta puntata su di te.

Sorridi e ti prepari a caricarlo.

Serva di Draco MalfoyKde žijí příběhy. Začni objevovat