SMUT GHOST SIMON RILEY🙈

Geloso,Simon?

Erano circa le sette di sera, eravamo nella mensa militare.Io mi mangiavo i miei biscotti con il latte mentre Ghost era vicino a me e sorseggiava il suo caffè,sollevando un pochino la sua maschera e facendo vedere le sue grandiose labbra.
Un recluto,di circa 20 anni,mi si avvicinò con un sorrisetto.Incominciò a parlarmi in modo sensuale,ma io non gli diedi corda,uno perché non mi interessava e due perché..ecco.. c'era Ghost che lo guardava ferocemente.
"Guarda,potresti andartene?"
Gli chiesi al ragazzo con tutto il rispetto  che possedevo,ma quel recluto mi ignorò.
Passo dopo passo,si stava avvicinando sempre di più a me,e quando tentò di accarezzarmi il volto,una figura apparve dietro di lui.
Lo prese dal braccio e lo scansò,per poi camminare a passi svelti verso di me.
Era Ghost.
Simon mi prese dalla vita e mi diede un bacio forzato.
Io lo spinsi un pochino ma subito lui piantò le mani sui miei fianchi e da lì ho smesso di contrattaccare,lasciando uscire un sospiro dalle mie labbra.
"Se ci prova ancora con te io lo ammazzerò e ti scoperò con il suo sangue nelle mie mani."
Mi sossurrò all' orecchio,con quella voce irritante e egoista.Io lo penetrai con il mio sguardo, facendogli capire che non era il caso di farlo.
Mi prese con forza la mia mano per poi trascinarmi nel suo ufficio.
Mi sbatté contro la scrivania,mentre si slacciava l'uniforme.
Io lo lasciai fare,tanto non potevo farci nulla.
Per minuti ci baciammo intensamente,quando finalmente le sue dita percorsero il tragitto verso la mia figa e me la stuzzicò per bene,facendo piccoli cerchi sul mio clitoride.
Io emettei un gemito per poi riunire le sue labbra con lei mie.
Con un dito allargò un pochino le mie cosce e strattonò entrambe delle sue dita dentro di me.
Sentivo bruciore ma poi si trasformò in puro piacere.
"Ti piace quando ti inficco le mie dita laggiù,eh?" Mi chiese con il suo sorrisetto ma io ero troppo impegnata a gemere.
Prese un preservativo,strappandolo con i denti.
Si tolse immediatamente i suoi abiti ma io subito lo fermai,scuotendo la testa.
"No..non voglio.Noi..noi non possiamo."
Gli risposi.Ghost si fermò,come se avesse sentito male le mie parole.
Buttò il preservativo nel cestino per poi guardarmi con quei occhi.
"E perché?" Mi chiese lui,incrociando le sue braccia e guardandomi come se fosse irritato e arrabbiato,anzi,lo era.
"Siamo solo..compagni di squadra.Una recluta e un tenente.Niente di più."
Gli diedi una motivazione.Egli mi guardò dall' alto verso il basso per poi piantare un bacio sulle mie labbra.
Avvicinò il suo viso con il mio fino al punto che i nostri nasi si toccavano.
"Se eravamo soltanto compagni di squadra allora perché mi hai permesso di baciarti, bella addormentata?"
Disse Ghost, muovendo la sua mano sul mio collo.
Io aprì la bocca per controbattere ma la richiusi perché ineffetti aveva ragione.
"È stato uno sbaglio." Risposi nervosamente e lui rise.
"Uno sbaglio?svegliati bimba,abbiamo scopato per 3 volte,forse di più e abbiamo condiviso la nostra saliva.Non credo che sia uno sbaglio."
Non sapevo più che dire, finché lui prese gentilmente la mia mano e me la baciò delicatamente.
"Sei così sexy.." mormorò mentre passò il suo viso sul palmo della mia mano.
Le mie guance divvenero rosse.