Parte 5

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33 - int - soggiorno di Julienne - notte

NICO esce dal bagno. JULIENNE si tampona sotto gli occhi con un fazzoletto.

NICO
È stato n'errore?

JULIENNE
Me lo stai chiedendo?

NICO si siede sul divano, a un posto di distanza da JULIENNE.

NICO
Non lo so.

JULIENNE
Se non ti senti pronto a...

NICO
(Guarda davanti a sé)
A 'na relazione.

JULIENNE
(Guarda Nico)
Come?

NICO
Non me sento pronto a 'na relazione.
Non possiamo sta' 'nsieme.
Nun te posso rende' felice in alcun modo.

JULIENNE
Non ci hai capito nulla. Non hai nulla da dire a nessuno.
Te sei semplicemente te.

NICO
Se nun te posso rende' felice...

JULIENNE
Ho esagerato.

NICO
Nun hai esagerato.
Semo 'na coppia che se deve nasconne pe' colpa mia.

NICO si alza, continuando a guardare dritto davanti a sé. JULIENNE lo segue con lo sguardo mentre si avvicina al portone.

NICO
Addio, Julienne.

NICO afferra la giacca all'appendiabiti ed esce.

JULIENNE esita, fissando il portone. Poi stringe i denti e diventa un pianto.

34 - int - camera di Wendy - notte

Un letto circolare matrimoniale è al centro della stanza. Dietro di esso sta una vasca da bagno e un dipinto che copre la parete. Il dipinto ritrae un garofano rosso su uno sfondo bordeaux. In un angolo sta un separé di vimini spiegato.

WENDY spinge EDOARDO sul letto. La musica dell'altra sala è quasi impercettibile.

WENDY
Mai, di tutte le persone che ho invitato alle mie feste,
nessuna ha mai provato a togliermi la maschera.

EDOARDO
Scusa, ho ricevuto n'invito misterioso da 'na persona che s'è firmata co' 'no pseudonimo,
te pare che non so' curioso?
Almeno sei te Doppia Vu?

EDOARDO dà un'occhiata fugace alla stanza.

WENDY
Non faremo ciò che pensi. Puoi anche sederti.

EDOARDO, occhiali da sole sul naso, imbarazzato, si siede a bordo letto.

EDOARDO
Be' certo. Non so neanche che faccia c'hai.
E non te conosco.

WENDY
Come se quando vai in discoteca ti interessa l'identità della ragazza
con cui ti accoppierai selvaggiamente in bagno.

WENDY entra nella vasca vuota e asciutta. EDOARDO la segue con lo sguardo.

EDOARDO
Quindi sei te Doppia Vu?

WENDY
Sei insistente.
(Sorride e si guarda le unghie)
È questo il mio nome d'arte. Senza la maschera
(Toglie la maschera)
sono semplicemente Wendy.

EDOARDO è ammaliato.

EDOARDO
Non capisco.

WENDY
Di solito coloro che invito non si pongono problemi.
Vengono, esitano, poi si gettano nella folla per non dare nell'occhio.
È imbarazzante essere presenti a una festa dove tutti ballano e ritrovarsi soli a guardare.
Ci si butta e basta, soprattutto se non si conosce nessuno.
Conosco ogni mio invitato, ma nessuno di loro si conosce prima di venire alle mie feste.
Questo dà modo a chiunque di essere se stesso
e di non adattarsi agli altri come spesso succede nella quotidianità.

LE FESTE DI WENDYWhere stories live. Discover now