4.La chiamata

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Sono passate due ore da quando se n'è andato dalla mia camera,il culo mi fa male ma non ci penso più di tanto e visto che sono ancora in costume decido di prendere un'asciugamano e di andare in piscina.

Per fortuna non vedo Michele da nessuna parte,avanzo verso il giardino ma lui è lì,è in piscina e mi sta fissando.

Non posso dargli la soddisfazione di andarmene quindi poggio l'asciugamano sul lettino e vado in piscina. Ho i suoi occhi puntati addosso.

Ad un certo punto dice- Come va il culo, piccola? O meglio babygirl?-. Non posso credere a ciò che dice, solo Marco mi chiama così.

-Come mi hai chiamato scusa?-dico non sapendo come rispondere, fa una risata soddisfatta e dice -Oh andiamo, non chiamerai daddy anche me?-. Sono confusa e non so cosa dire.

Si avvicina a me, cerca di prendermi per i fianchi ma mi allontano quando sento il mio telefono squillare. Mi asciugo le mani e quando prendo il telefono vedo che è Marco,lo rispondo subito,mi avvolgo nell'asciugamano ed entro in casa,restiamo 10 minuti a parlare e alla fine mi chiede di uscire per le 21:00.

Accetto subito e visto che sono le 17 ed ho ancora un po di tempo per me decido di cambiarmi e andare in palestra. Appena entro vedo Michele che si allena
-Che ci fai qui?- mi chiede sorridendo e io infastidita gli rispondo:-È la mia palestra,al massimo tu cosa ci fai qui?-

Lui sorride e ignora la mia domanda, mentre sto per legarmi i capelli mi prende da dietro e dice- Ho sentito tutta la telefonata, stasera non vai da nessuna parte e resti qui con me.- ma cosa dice? Pensa davvero che resterò qui? Beh si sbaglia.

-Scordatelo e ora lasciami andare.- gli dico acida ma lui sembra essere divertito e dice-Perchè dovrei lasciarti andare? Io penso che ti piace stare con me,devi solo ammetterlo a te stessa.- e mi da un bacio in testa.

Sta letteralmente sfidando la mia pazienza ma è meglio rimanere il più  calmi possibile e gli dico-Puoi pensare tutto ciò che vuoi ma stai letteralmente giocando con il fuoco,poi stasera io esco e questo non dev'essere un tuo problema e infine vedi di smetterla sennò racconto tutto a mamma e ti lascerà sicuramente.-

Mi gira verso di lui e dice - Ahah ma che divertente che sei,mettiamo le cose in chiaro ragazzina. Primo se esci è un mio problema perché ormai sono tuo padre e secondo puoi dire tutto ciò che vuoi alla tua mammina ma a chi pensi che crederà? Ad una ragazzina di soli 16 anni o ad un'uomo adulto?-

Effettivamente ha ragione,io e la mamma non abbiamo un bel rapporto ma non potrà mai credere a lui insomma sono sua figlia dovrebbe credere a me non ad uno sconosciuto.

Vedo che sul suo volto si forma un ghigno soddisfatto e io me ne vado in camera mia per evitare una discussione con lui e quindi perdere solo tempo.

Non avendo nulla da fare decido di preparare i vestiti per dopo e scelgo un vestitino nero aderente lungo fino a sopra il ginocchio, con la scollatura a V che sotto il seno è quasi trasparente, come scarpe metto delle semplici Nike Dunk bianche e nere. Appendo l'abito ad una gruccia e lo poggio vicino l'anta dell'armadio.

Controllo l'ora e sono le 18:30 e visto che il mio telefono è scarico lo metto in carica. Cerco il pacchetto di sigarette dappertutto ma non lo trovo, penso che l'abbia preso Michele,da quando è qui dà solo un fastidio,quindi lo cerco per la casa.

Lo trovo sul divano e appena mi vede mi dice- Che ti serve mocciosa?- Per me è già irritante parlare con lui se mi chiama anche mocciosa  non so che reazione potrei avere ma resto calma e gli dico -Hai visto per caso le mie sigarette?-

Lui sorride e dice-Oh queste?- Si ce le ha lui -Si potresti gentilmente ridarmele?- rispondo facendo un sorriso falso. Lui fa finta di pensarci e dice-Mmm, prenditele- e se le mette in tasca.

Mentre sto per prenderle mi afferra il polso e mi fa sedere sul divano, mi ferma i polsi e dice- Tu non uscirai con Marco, ha quasi la mia età poi sei una bambina non puoi decidere tu quando uscire- cerco di liberarmi e nel mentre gli rispondo- Saranno cazzi miei con chi mi sento ora vedi di lasciarmi andare sennò dico davvero tutto a mamma.-

Detto ciò lui sorride soddisfatto e mi lascia andare ,mentre mi alzo mi da uno schiaffo sul culo e dice- Vedremo bambina.- facendo l'occhiolino.

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⏰ Last updated: May 08 ⏰

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