My new daddy

1.Il nuovo compagno

Mia madre entra in camera visibilmente emozionata -Io stasera non ci sono- dice, da quando si è separata con papà non c'è mai in casa ,non che mi dia fastidio,-Ok quindi?- rispondo senza un minino di interesse -Ti ho lasciato dei soldi in caso vorresti ordinare qualcosa- dice per poi lasciare la mia camera.

Beh che dire mi chiamo Anna Müller,il mio cognome non è tanto conosciuto perché è di origine tedesca ma andiamo avanti,ho 16 anni,ho i capelli castani,gli occhi verdi e un fisico a clessidra. Mi piace molto lo sport,faccio karate ma per adesso sono ancora cintura gialla,sono figlia unica e non ho intenzione di diventare sorella maggiore.

Mi alzo dal letto e vado nella mia piccola palestra,una stanza al piano di sotto con un sacco da boxe e do qualche pugno,so che non sono mosse di karate ma mio padre dice sempre che la boxe è più violenta quindi non fa male allenarsi anche in quella.

Finito di allenarmi dopo 2 ore senza fermarmi esco dalla palestra tutta sudata e faccio per andare sopra quando sento la porta aprirsi e vedo mia mamma che entra ridendo,senza interesse inizio a salire le scale quando mia madre mi chiama,non era proprio il momento migliore,ho bisogno di una doccia.

-Anna vieni!- mia madre mi chiama di nuovo -No! Devo farmi una doccia vengo dopo!- rispondo ma lei insiste -Vieni subito devo dirti una cosa importante- a questo punto ci vado con i pantaloncini e il top attaccati al corpo per il sudore e nel frattempo che vado provo ad asciugarmi un po la faccia con l'asciugamano.

Appena entro nel salone vedo mia madre e un uomo abbastanza alto,capelli castani e occhi marroni,credo che abbia una trentina d'anni e se fosse così sarebbe più piccolo di mia madre visto che ne ha 40.

Appena mamma mi nota sorride e dice-Oh eccoti,questo è il mio nuovo compagno si chiama Michele Morrone e verrà a vivere da noi,lavora via computer quindi passerete molto tempo insieme quando sarò a lavoro.- guardo mia madre perplessa ma non faccio domande -Va bene ma adesso avrei davvero bisogno di una doccia - mi limito a dire mentre mi indico il corpo totalmente bagnato.

Faccio per andarmene ma mia madre mi richiama-No no no,non ci siamo prima di presenti poi vai a fare ciò che vuoi- la guarda scioccata -Piacere Anna- dico verso l'uomo ma non allungo la mano è totalmente bagnata, mi giro verso mia madre e dico -Ora posso andare, ho davvero bisogno di una doccia sai..-annuisce e io vado.

Finita la doccia metto il pigiama,vado a letto e mi scrivo con un ragazzo cercando di distrarmi dal fatto che mia madre mi ha detto che passerò molto tempo con questo Michele..non ha avuto una buona impressione su di me,mi guardava fisso ma cerco di non pensarci e mi addormento dando però prima la buonanotte al ragazzo con cui mi scrivo,si chiama Marco è un bel ragazzo ha 12 anni in più di me ma è bello.