Lucien x Reader

5- Rapimento

Pov Tn

Mi sveglio e guardo l'orario, sono le 6:45. Ormai però mi sono svegliata. Mi alzo e vado in bagno a prepararmi, appena finisco prendo lo zaino e vado in cucina. Mi preparo dei pancake e mi siedo a mangiare. 

X: Buongiorno.

Tn: Buongiorno Stefan. Ho preparato i pancake, se ne vuoi un po' c'è ne sono ancora molti.

Stefan: Grazie, ma prima di mangiare vado a svegliare Damon. Ieri sera è tornato ubriaco.

Tn: Allora io vado. Ci vediamo dopo, devo andare a scuola e anche tu.

Stefan: Hai ragione, intanto vai. Vengo con la mia auto.

Li sorrido e vado all'ingresso.

Tn: SVEGLIATI DAMON!

Urlo e subito dopo sento un rumore di qualcosa che è caduto al piano di sopra, anzi qualcuno.

Tn: SE SEI CADUTO DEL LETTO PEGGIO PER TE, ALMENO COSÌ IMPARI A NON TORNARE UBRIACO A CASA!

Sento Stefan che ride. Li sta bene, da quando abito qui ho visto molte volte Damon ubriaco tornare a tarda sera.

Tn: Ora posso andare.

Dico sorridendo soddisfatta per poi uscire di casa e chiudere la porta, vado alla mia auto.
Salgo e vado a scuola.

X: Dov'è Stefan?

Mi chiede Elena appena scendo dall'auto.

Tn: Ha detto che arriva, deve fare ancora colazione.

Elena: Vabbè, ho sentito che ci sarà una festa a casa Lockwood. Ci vieni?

Tn: Secondo te? Ovvio che sì.

Entriamo a scuola e andiamo subito in classe, oggi abbiamo inglese, storia e poi ginnastica.
Entriamo in classe, ci sediamo e salutiamo Caroline e Bonnie.

Pov Lucien

Interessante, una festa a casa Lockwood. Ho la mia occasione questa sera, quando se ne starà andando la prenderò. Basterà un po' di strozzalupo e sarà innoqua. Sono davanti al liceo, ma ora è meglio tornare a casa.

Ho una piccola casa in campagna, qualche stanza e una cantina. Odio le cantine, ma se devo tenere un lupo in casa, è il luogo migliore.

Sono ormai le 16, ho dovuto mandare i miei vampiri e umani soggiogati a recuperare lo strozzalupo. Ed ora è il momento di andare a casa Lockwood.

Pov Tn

Mi sono messa semplicemente un top nero e un jeans. Stefan va con Elena, invece io devo andare con Damon. Mi dispiace per Damon, lui ed Elena hanno litigato e non si parlano, spero che risolvino in fretta.

Damon: Andiamo?

Mi dice fermandosi con l'auto davanti a casa, li sorrido ed entro.
Accende la radio e passiamo il tempo ad ascoltare qualche canzone jazz che facevano in radio.

Appena arrivati ci viene incontro Bonnie e mi abbraccia.

Damon: Ci sono anche io Bon Bon.

Le dice Damon facendo un sorriso infastidito, Bonnie lo guarda e li fa un piccolo sorriso. La vecchia Bonnie l'avrebbe ignorato invece ora hanno fatto amicizia.

Bonnie: Dai forza entriamo.

Ci dice, sorrido e la seguo dentro. Ci sono persone che ballano, vedo Elena e do una gomitata a Damon.

Damon: Che vuoi?

Tn: Tu ora vai subito da Elena e fate pace.

Damon sorride e va in fretta da Elena, invece io vado a bere qualcosa.
Nessun Mikaelson in vista.
Vedo Bonnie e vado subito da lei, balliamo e beviamo per un po' fino a che vedo con la coda dell'occhio una sagoma familiare camminare tra la folla. Mi allontano e vado a sbattere contro un ragazzo.

Tn: Scusami.

X: Non ti preoccupare. Ma ciao Tn!

Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo dai capelli marrone chiaro e gli occhi marroni, non l'ho avevo riconosciuto subito, ma era un mio compagno di classe.

Tn: Non ti avevo riconosciuto.

X: Non ti preoccupare, io stavo per tornare a casa.

Tn: Anch'io, voglio evitare di ubriacarmi.

X: Ti accompagno allora io se vuoi.

Tn: Oh si grazie, avverto solo un mio amico.

Prendo il cellulare e scrivo a Damon.

Tn:
Io torno a casa, mi accompagna un amico.

Damon:
Ok, tra un po' torniamo anche noi.

Rimetto il cellulare in tasca e vado con il mio amico Luke.
Usciamo dalla casa e camminiamo vicino alle auto, ad un punto però Luke si ferma di colpo e così anch'io.

Tn: Che succede?

È l'ultima cosa che dico prima di sentire un ago nel collo e un forte dolore che mi fa infine svenire. Tutto buio.

Pov Lucien

Ho chiuso la ragazzina nella cantina, legandola ad una parete di roccia con delle catene.
Il ragazzo ha fatto tutto quello che li ho chiesto, l'ho soggiogato in modo che dimenticasse tutto quello che è successo.

Lucien: Uh, sembra che il lupo si sia risvegliato.

Dico sentendo con il mio udito da vampiro il rumore delle catene. Scedo sotto e la vedo indebolita dallo strozzalupo. È seduta a terra con le mani incatenate

Lucien: Ti sei svegliata.

Le dico ridacchiando, alza lo sguardo e mi guarda.

Tn: L-Lucien?

Lucien: Sono contento che ti ricordi il mio nome.

Le dico abbassandomi per non guardarla dall'alto.

Tn: Perchè mi hai rapita?

Lucien: Ti sto salvando.

Tn: Tenendomi debole per colpa dello strozzalupo?

Lucien: Certo.

Mi avvicino di più a lei e sento il suo cuore iniziare a battere più velocemente.

Lucien: Domani sera c'è la Luna piena.

Dico sorridendole. Inizia a tirare la catena mettendoci sempre più forza, l'effetto dello strozzalupo sta esaurendo.
Prendo un'altra siringa dalla tasca e gli innietto ancora strozzalupo.

Tn: S-Stronzo.

Mi dice facendomi ridacchiare. Abbassa di nuovo la testa, mi alzo e ritorno al piano terra chiudendo a chiave la porta.

Vado con la mia velocità nel salotto.
 
Ho risolto tutto, ho i miei vampiri sempre allerta e sono anch'io pronto se riusciranno a trovarci.