Vacanze Bollenti

Capitolo 2

A quanto pare, mi sono già fatta una nemica. Laura.
Ma non m'importa.
Sono in vacanza, e voglio divertirmi.
Dunque, se Daniel ci proverà con me, non mi farò problemi ad accettare le sue avance.

Durante l'ora di pranzo vedo che Laura è seduta vicino a Daniel e cerca di farci conversazione, lui invece sembra seccato e ogni tanto poggia il suo sguardo su di me. Anche Mike mi guarda spesso.
Li trovo davvero carini entrambi.

Nel pomeriggio, Kenny e Mike giocano alla play station, mentre Peter e Tania salgono al piano di sopra.
Prima di salire, Tania si avvicina al mio orecchio e mi sussurra:
-Le stanze sono insonorizzate.Tutte-
Mi trattengo dal ridere.
Ho capito il doppio messaggio.
Sta salendo a fare sesso con Peter, e nel caso volessi, o dovessi fare sesso anch'io potrò dar sfogo a tutto il mio divertimento senza problemi.

Esco dalla porta-finestra e vado a sedermi a pochi metri dalla riva.
Un'istante dopo, vedo qualcuno sedersi al mio fianco. È Daniel.
Credo proprio di interessargli.

Indossa solo i pantaloncini da mare, mentre io solo il bikini.
-Ti piace qui?-
Mi domanda mentre il suo sguardo scende sui miei seni e non mi dispiace che me li guarda.
-Non sono un amante del mare e della sabbia. Ma ho deciso di venire lo stesso. Sarà il primo e unico anno che sopporterò il mare, e il mare sopporterà me-
Lui sorride e dice:
-Brava. Ben detto-
Daniel ha davvero un bel sorriso, e anche dei bei muscoli.
-Daniel-
Lo chiama Laura. Lui si volta a guardarla.
-Posso parlarti?-
Daniel alza gl'occhi al cielo, si alza in piedi e si allontana, non prima di avermi detto, torno subito.
Invece, si sono messi a discutere, e parecchio anche.
Sono diventata il loro motivo di discussione, e devo dire che la cosa mi diverte.

Mi alzo e cammino fino alla riva.
C'è poca gente in questo punto della spiaggia, il ché non è malvagio.
Non amo le spiagge affollate.

Cammino per qualche chilometro, poi vedo Daniel che mi raggiunge.
Accidenti! È davvero un gran bel figo.
Si è legato i capelli con un elastico sulla nuca. Lo fa' sembrare ancora più sexy.
Spalanca le braccia e si scusa con me.
-Scusa, mi dispiace. Laura è una gran rompiscatole-
-Per colpa mia-
Gli dico senza problemi.
-Abbiamo solo una storia di sesso. Sono stato chiaro sin dall'inizio con lei. Niente relazioni serie-
-È solo con lei che non fai sul serio, o con tutte?-
Chiedo.
Rimane un'attimo a pensarci su. Poi dice.
-Solo con lei, credo. Siamo sempre stati amici, non ce la vedo come la mia fidanzata. Non so spiegarlo-
-Lei invece, sembra pensarla diversamente-
-Beh! Si. Tu, invece. Hai un fidanzato che ti aspetta da qualche parte?-
Io sorrido e dico.
-Direi proprio di no-
-Una bella ragazza come te...-
Mormora fissandomi il seno.
-Lavoro troppo. Non ho nemmeno il tempo di trovarmi un fidanzato!-
Metto la cosa sull'ironico, mentre spero che lui mi baci da un momento all'altro.

Restiamo a guardarci negl'occhi un'istante, poi sorridiamo entrambi.
-Di solito non sono così timido-
Si giustifica lui.
Decido io di fare la prima mossa.
Mi allungo verso di lui e lo bacio sulla bocca, dolcemente, per un istante.
Le sue labbra sanno di dolce e salato allo stesso tempo.
Lui resta sorpreso.
-Accidenti! Se ti bacio, ho paura che mi verranno i sensi di colpa pensando a Laura-
-Dunque, ti importa di lei-
Dico, e me ne vado.
Ma lui mi afferra per un braccio, mi ferma e mi bacia sulla bocca, stringendomi forte fra le sue braccia.
La sua lingua calda gioca delicatamente contro la mia, mentre il mio seno è premuto contro i suoi meravigliosi pettorali.
Mi accarezza i glutei e poi mi spinge contro il suo membro che lo sento eccitato sul mio ventre.
Ansima mentre mi stringe le chiappe fra le mani, poi lascia le mie labbra per baciarmi e leccarmi il collo, provocandomi brividi su tutta la schiena.
-Mh! Ho già voglia di te!-
Sussurra al mio orecchio. Poi ansima, mentre fa roteare il suo membro sul mio ventre.
Ansimo anch'io.
È da tanto che non faccio sesso.
Ho proprio voglia di farlo con qualcuno.
-Stanotte. Ti aspetto nella mia stanza-
Gli dico.
-Stanotte. È ancora così lontana. Ho voglia di scoparti. Adesso-
Purtroppo la situazione non lo permette.
E anche lui lo sa'.
-Lo so. Ma non possiamo fare altrimenti-
Gli dico, disperata tanto quanto lui all'idea di dover aspettare così allungo.

Torniamo verso la villa, con gl'occhi di tutti puntati addosso. Soprattutto quelli di Laura. Se potesse, mi ucciderebbe all'istante.

Tania ci dice che scendiamo in città per fare la spesa e mangiamo un boccone lì.
L'idea è stata di Peter, e tutti sembrano essere d'accordo.

Entriamo al supermercato e cerco il reparto profumeria.
Dalla fretta, ho dimenticato di comprare il deodorante nuovo.
Quello che ho sta per finire.
Lo cerco nello scaffale, e mi sento stringere i fianchi alle spalle e baciare sul collo.
Capisco che è Daniel.
-E se ci vedesse Laura?-
Dico divertita.
-Che importa!-
Esclama lui, continuando a baciarmi sul collo.
-Non sono ancora riuscito a calmare il mio desiderio di averti-
Dice, dandomi dei piccoli baci sulla spalla.
Ci accorgiamo che Kenny ci ha visti, ma fa' finta di niente.
-Andrà a dirlo a Laura?-
Chiedo preoccupata.
-Se glielo dirà, ce ne accorgeremo-
Risponde Daniel sarcastico.

Andiamo tutti a cena in ristorante.
E visto che Laura è sempre appiccicata a Daniel, io mi siedo vicino a Mike.
Per il momento, sembra che Kenny non abbia fatto la spia.
Mike mi guarda con i suoi occhi azzurri e prova a fare conversazione con me.
-Allora. Sandy. Cosa fai nella vita?-
-Sono una designer. Ideazione, progettazione e produzione di mobili per la casa. E tu?-
-Oh! Niente male. Io, sono solo un umile avvocato-
Lo dice in modo sarcastico, e mi fa sorridere.
E comunque mi piace. È simpatico.
Ci mettiamo a parlare parecchio dei nostri reciproci lavori, fino a quando giunge l'ora di tornare alla villa.

...