Amami, cercami, sfiorami, brama la mia compagnia. Distruggiti, straziati.
Senti la mia mancanza e logorati.
Urlami, baciami, Amami.
Disperati e desiderami. Sii ossessionato da me, il tuo respiro lo porterò via con me quando me ne andrò, sarò la tua condanna.
Spogliati, strappati le membra assieme ai miei vestiti.
Prendi la tua coscienza lercia camuffata da una camicia appena stirata, e buttala sul pavimento assieme all'intimo quando la sera sogni la mia carne gelida.
Ruba dei fiori per me e pensami quando leggerai i versi più strazianti e sottolineerai le frasi più smielate dei tuoi libri preferiti.
Mi penserai quando leggerai quelle parole nauseanti.
Apriti il cuore e fammi entrare dentro il tuo corpo caldo, io t'aprirò la strada per il dolce piacere tremante che la notte accoglie frettolosa. Ti guiderò al paradiso, qui al primo piano, ma la tua carne brucerà come all'inferno.
Amami anche se non m'ami.