Primo addio.Capitolo 1.

3.7K 137 18
                                    

ATTENZIONE: Ciò che stai per leggere non è una critica al Mormonismo, bensì alle ideologie conservatrici ed estremiste diffuse nei paesi in cui esso è praticato.
Parlo dello Utah ma vorrei far presente che avrei potuto prendere in considerazione centinaia di altri Stati con differenti culture e religioni, che la sostanza del libro non sarebbe comunque cambiata. In qualsiasi parte del mondo si vada, l'omofobia non è estranea a nessuno.

Odio gli addii in genere. Ma in questo caso no. Ho tanta voglia di partire alla volta di Los Angeles e dimenticare quel che è questa città e questa grande regione, lo Utah, nota per la prevalenza di cittadini di mentalitá antica e chiusa.

Le ultime persone che mi mancano da salutare sono la mamma e il papá.
La mamma mi mancherá sicuramente, è stato il mio più grande punto di riferimento in questi miei 20 anni di vita. Vederla piangere mi turba così tanto da non volerla guardare in faccia, farebbe piangere anche me.
E poi mio padre, beh, lui è sempre stato assente, per lavoro. È il padrone di una chiesa in questa cittá, perciò è sempre stato impegnato. Quel poco tempo che ho passato con lui però è sempre stato divertente, sapeva sempre come strapparmi un sorriso. In ogni contesto lui si rivolge al signore, un tempo mi divertiva anche questo aspetto di lui, ora invece mi annoia alquanto.
Non a caso mentre ora lo abbraccio mi dice -Che il signore sia sempre con te mio caro Aron.-
Non si smentisce mai, sapevo lo avrebbe detto.
Mio padre è la persona più religiosa che io conosca, sinceramente oserei chiamarlo 'bigotto', perchè lo è seriamente, beh del resto come il 99% dei cittadini di questa regione. Io la chiamerei 'la regione dei bigotti'. Fiero di far parte del restante 1%.

Sono felice di andarmene di qui.
Rispetto a tutti gli altri, fin da bambino, ho sempre avuto una mente aperta, ampia e rivolta verso il mondo esterno, ho sempre voluto conoscere di più di quello che mi veniva mostrato.

Sono diverso dagli altri.
Eppure come tutti devo seguire la tradizione.
'Ogni cittadino maschio ventenne deve partire in uno degli stati americani a tramandare la parola del signore.'
Giá, che due coglioni. Non si può partire e basta? Invece devo fare il rompi palle di casa in casa, la cosa non mi entusiasma affatto, però sono costretto a farlo.

Insieme ai miei tre coetanei, Walter, Alex e Tom ci avviamo verso il nostro volo e ci allontaniamo definitivamente dalle nostre famiglie.
-
Il mio nome è Aron McGrow e sto per commettere uno dei più grandi peccati riconosciuti dalla mia religione: amare una persona del mio stesso sesso.

Il Peccatore. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora