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Capitolo 6

Stefan non rispose al telefono, lui stava ancora pensando alla decisione più importante della sua vita o quasi, se prendere quell'elisir o meno. Luna si domandò perché il suo adorato Stefan non rispose; e allora decise di recarsi a casa sua, prima però decise di scrivere un biglietto al padre che non trovandola si sarebbe preoccupato per lei e gli scrisse: "Caro papà,
sono andata a casa di un mio amico che non rispondeva al telefono se ti sveglierai non ti dovrai preoccupare per me; tornerò presto! Ciao babbo!
P.S. riposati che ne hai bisogno."

Lasciata questa lettera sul tavolino del salotto, andò a piedi a casa di Stefan, così durante il tragitto si schiarì le idee anche lei riguardo tutto quello che era successo in quella giornata. Arrivata a casa dei Roberts suonò alla porta e le aprì una cameriera di nome Elena, lei aveva i capelli ricci marroni che le arrivavano sulle spalle e gli occhi marroni , il suo fisico era a clessidra, lei era sempre sorridente e il suo sorriso inondava il mondo; lei era un po' timida, ma con le sue amiche si trasformava e diventava la persona più simpatica del mondo, lei conosceva bene questa ragazza essendo in alcuni momenti sua collega e altre volte sua amica disse così:
"datemi il vostro giubbotto che lo poserò io nel guardaroba. Sapete bene la strada potete andare da sola (che a quanto pare aveva capito che voleva parlare con Stefan), lui non ha mangiato e non è uscito dalla sua camera da stamattina. Ti va se gli porti qualcosa tu da mangiare?" "Si, va bene grazie di tutto, Ele" "figurati amica mia" Luna andò in cucina e vide la formidabile chef che era intenta a cucinare la cena. La chef la salutò e le disse di chiamarsi Alessandra; lei aveva i capelli mossi sempre legati, aveva gli occhiali neri, gli occhi marroni, lei era abbastanza alta, aveva il viso ovale, il fisico era normale; essendo che non la conosceva bene, non aveva molti chiarimenti sul suo comportamento, Luna le rispose: "io sono Luna, devo portare qualcosa da mangiare a Stefan" lei rispose: "è tutto nel frigo, ora te lo prendo" "no tranquilla faccio da sola tu fai quello che devi fare" "va bene" "ciao Alessandra!" "Ciao" le rispose. Il comportamento che dedusse Luna della ragazza era il seguente: era altruista e molto brava a cucinare, era brava in tutto quello che faceva, era simpatica e seria allo stesso tempo; in questo modo si andava a formare un equilibrio tra le due ragazze che lavoravano per i Roberts. Loro non sapevano che presto sarebbero diventate migliori amiche e colleghe. Luna salì le scale e arrivò in camera di Stefan e bussò e lei disse: " Stefan, sono Luna. Posso entrare? Ti ho portato qualcosa da mangiare." lui rispose: "si entra pure!" Luna entrò e vide che Stefan stava giocando con una fialetta contente un liquido arancione fluo e lei gli chiese: "che cos'è?" "non hai sentito tutti i telegiornali" "non mi piace il telegiornale" "dovresti seguirlo, per essere aggiornata sempre su tutto" "va bene lo farò da domani" rispose lei "questa è la famosa pozione" disse il ragazzo "quella per l'immortalità?" "Esatto" "pensi di prenderla?" Chiese Luna "è da tutto il giorno che ci penso ma non riesco ancora a trovare la risposta corretta a questa domanda " "sai, forse è normale non avere una risposta a questa domanda" lei disse per tranquillizzarlo.