no credevo di elementari

Dategli un caloroso benvenuto, mi raccomando!
Arrivederci!" Finì il discorso e gli alunni
restituirono il saluto. Proprio in quel momentd

~momentd~

suonò la campanella della ricreazione. Tutti
presero la merenda e andarono in palestra per
la ricreazione
'Ciao ragazzi, vorrei presentarmi meglio. la
sono Luka Couffaine, il fratello di Juleka."

anche Juleka mia madre

iniziò
il ragazzo. Lui è il fratello di Juleka?

no giura

In effetti la
somiglianza è notevole...ma allora perché non ha iniziato l'anno scolastico insieme a noi?
'Ora vi chiederete" continuò lui "perché non hai
iniziato l'hanno scolastico insieme a noi?

legge nel pensiero aiuto

Bhe

BHE

la
risposta è semplice. Prima andavo alla scuola
musicale, poi ho capito che la musica non era
la mia unica passione, perciò mi sono iscritto
all'artistico, cioè alla vostra scuola.

ODDIO vanno all'artistico??no real? oddi mi rovinano l'infanzia

Questo è
tutto."
Continua...Sembra simpatico pensai
Le cinque ore di scuola
passarono in fretta e, senza accorgermene, suonò la campanella
dell'ultima ora.
Mi stavo dirigendo verso la mia auto, quando
senti qualcuno dietro di me chiamarmi.
Quando mi girai, vidi Luka correre verso di me,

help vi prego

fermandosi poco dopo per riprendere fiato.
'Adrien! Meno male, ho fatto in tempo! Volevo
chiederti... dato che mi hanno detto che sei
il più bravo della classe, potresti darmi il tuo
numero,

che modo di rimorchiare scadente mamma mia mi deludi

in modo che io possa venire a casa
tua per prendere nota del materiale scolastico
da comprare?".

PERCHÈ CHIEDERE AD UN PROF NO

All'inizio rimasi sorpreso da
questa richiesta, ma poi accettai. "Grazie mille!
Davvero, mi hai appena salvato la vita!".

MiO eRoE

Gli
diedi il mio numero e ognuno di noi tornò alle
rispettive case
Venni svegliato dalla suoneria del mio telefono.
Strano pensai oggi

la punteggiatura nel cesso

è domenica, non ho messo
la sveglia. Presi il telefono in mano, e notai
che erano le 10:30. Il telefono ricominciò a
squillare, ma mi accorsi che non era la sveglia
(come avevo pensato in precedenza)

*cringe time*

ma bensì
un numero sconosciuto. "Pronto?" Risposi con
la voce impastata dal sonno. Al mio orecchio
giunse la voce di un ragazzo, e solo dopo riuscii
a capire di chi fosse effettivamente quella voce.
"Luka! Scusa non ti avevo riconosciuto!"

ma lo stolkera

Dissi scusandomi "Tranquillo, non è colpa tua."
Disse accennando una risatina. "Comunque'
continuò "posso venire già da oggi a casa tua?
Se non è un problema, ovviamente..."

autoinvitiamoci a casa delle persone che conosciamo da dodici ore yey

Accettai,
sapendo che oggi, essendo domenica, non
avrei avuto impegni come servizi fotografici
e scherma. "Grande! Sarò da te alle 3, okk?"

MA TE LO DIRÀ LUI QUANDO ARRIVARE

Accettai per la seconda volta e chiusi la
chiamata.
Ma, per qualche strano motivo, non vedevo
l'ora che fosse sta sera...

*rivelazione del secolo*
le 15.00 non sono sera
ora potete sconvolgervi

cioè... doveva solo
passare a casa mia e prendere nota delle cose
da comprare... nulla di che! Eppure...era come
se sapessi che sarebbe successo qualcosa di
importante..

LA PAURA

Continua..

ma anche no

Spazio autrice
Hey ragazzi/e! Che ne dite di questa storia?

ALLORA

Dovrei continuarla? O non ve ne frega niente?
Vabbè! Forse non pubblicherò solo un giorno
a settimana. Magari due o tre, dipende dagli
impegni che ho
(Se trovate errori di calligrafia o buchi nella
trama, ditemelo

eheheh

ho scritto questo capitolo in
macchina, e credetemi, NON È FACILE!)

anche io sono in macchina ed è semplicissimo ma ok

Detto
questo, al prossimo capitolo, ciauuu

spazio me
spero non stiate cercando il numero di Lucifero per un posto all'inferno in anticipo.byeee
Vio☆

𝗶𝗹 𝙘𝙧𝙞𝙣𝙜𝗲 𝗱𝗶 𝙬𝙖𝙩𝙩𝙮 ♕Where stories live. Discover now