Sospira sul mio viso prima di avvicinare la bocca alla mia e finalmente torno a respirare, perché ogni suo bacio è come linfa vitale

"Che c'è?"

Mi chiede notando poi il mio sguardo su di lei

"Stavo solo pensando..a qualche mese fa"

"Cose belle?"

"Fin dove ci sei tu si"

Sorride sfiorando la punta del suo naso col mio

"Io che ero convinta avrei odiato questa città"

"La ami perché hai trovato me"

"Ma che montato"

"Io invece fino a qualche mese fa, avrei lasciato questa città senza guardarmi indietro. Io e Michael abbiamo sempre avuto quest'idea di aprire un impresa edile solo nostra, lontano da qui"

"È una bella cosa"

"Si, era un nostro sogno"

"E adesso non vuoi più?"

"Lo voglio, ma non andrei via da qui così facilmente, non ora che ci sei tu"

"Non resterò a New York per sempre"

Queste parole mi fanno sbuffare in modo impercettibile, ma lei se n'è accorge. Pensare al fatto che tra un paio di mesi ci diplomeremo e potremo intraprendere strade diverse, mi fa tremare il cuore

"Hai pensato a fare domanda in qualche college?"

"No"

"Hai intenzione di farne una"

"Non lo so"

"Beh ti conviene pensarci su, perché ti voglio con me l'anno prossimo"

Mi fermo di scatto guardandola dritto negli occhi

"Che hai detto?"

"Che ti voglio con me l'anno prossimo, quindi se non hai un'idea specifica potremo fare domanda nello stesso, non so magari riusciamo a farcela e..che ho detto? Guarda che era solo un'idea, cioè se non vuoi.."

La interrompo senza dargli il tempo di continuare e premo deciso le labbra sulle sue

Ti guardo così perché il fatto che tu pensi ad un noi anche dopo, mi fa sentire in paradiso

Ti guardo così perché se ho una certezza adesso è che ti vorrò anche dopo

Ti guardo così perché guardi ad un futuro in cui ci sono anch'io

"E questo per cos'era?"

"Mi andava di baciare la mia ragazza"

Sussurro ad un passo dal suo viso, lei mi sorride timidamente ed eccole lì le guance arrossate

Ti amo

"Questo vuol dire che ci penserai?"

"Ci penserò"

In serata mio padre è stranamente silenzioso, nel senso che non rompe come al solito su cosa faccio o dove vado

"È tutto a posto?"

Chiedo notando il suo sguardo su di me come si fosse appena risvegliato

"Certo, perché lo chiedi?"

"Boh, sembri stanco"

"Sono stanco perché lavoro tutto il giorno"

Ok come non detto

"Ok"

Dico solo sperando di chiuderla lì

"E tu invece?"

E non la chiude lì

Never without youWhere stories live. Discover now