Cap.7 Decisione

21 1 40
                                    

È lunedì. Odio il lunedì.
O almeno, normalmente trovavo qualcosa di bello per non pensare all'inizio di una nuova settimana di compiti, verifiche, interrogazioni...
come l'allenamento mattutino con i miei compagni e sopraturro con kageyama.
già, kageyama, oggi non c'è.
Non riesco a capacitarmi del perchè abbia saltato l'allenamento mattutino, ma so, per certo, che non è stata colpa di una sveglia non suonata o di un bus perso,
è stata colpa mia.
Solo mia, mia, sempre mia.
Chissà cosa pensa di me, ora, dopo quella sera, dopo tutto ciò che è successo.
Entrando in classe, involto nei miei pensieri, la presenza di kageyama è sempre mancante.
non c'è.
cazzo.
Mi siedo comunque al mio banco, e per tutta la lezione, il mio sguardo è rivolto a destra, su quel banco, vuoto.
Poi una grossa voce mi richiama.
P:HINATA! sveglia! che fai, dormi?! a che ora sei andato a letto ieri sera?il banco non è un letto. FUORI!

e così dicendo, mi indica con il dito la porta dell'aula. Tutti ridono.
Che ridessero di me? probabile
che ridessero della sua espressione? un po' meno probabile.
Fatto sta che, se solo avessi avuto la forza, gli avrei risposto che no, non ho dormito affatto, anzi, ho passato la nottata a pensare a come stesse il mio compagno e a rimpiangere di non avergli espresso i sentimenti che provavo per lui nel momento in cui lui esprimeva i suoi.
già, lo stesso compagno che oggi non si è presentato a lezione.
proprio lui.

Al fine della lezione, tra la folla di compagni che esce dalla porta, uno si ferma di fronte a me.
I:oi hinata, sai perchè kageyama non è venuto oggi a lezione? insomma..ci sei più amico tu quindi...magari lo sai

È Isoshi, un "amico", forse meglio dire uno dei pochi compagni di classe con cui parliamo, mio e di kageyama.
bella domanda, caro.

H:sai che..no, non ne ho la minima idea.
però dai, ha saltato solo la prima ora, magari entra più tardi.

Alle mie parole isoshi mi accenna un sorriso.

I:beh, certo che sei proprio speranzoso! deve mancarti così tanto a sto punto haha, ma d'altronde lo capisco, cioè voi due siete tipo inseparabili!

Al suono di quell'ultima parola i miei occhi brillano di gioia, inseparabili, si!
ma prima che me ne accorgessi, sento un forte bruciore e la mia vista diventa sempre più sfocata. cazzo.

I: H-hinata? tutto okay?

Rispondo con un " sisi tutto apposto tranquillo" mentre mi precipito di corsa verso il bagno dei ragazzi, mi guardo allo specchio per un secondo, in tempo per vedere le prime lacrime sul mio viso, poi sento dei rumori e decido di chiudermi a chiave nel bagno dietro.
lì scoppio.
perchè? perchè? perchè?
continuo a chidermelo ininterrottamente.
perchè non ho fatto qualcosa quella sera? perchè non ho provato a parlargli quando l'ho visto in quel vicoletto? perchè non riesco a contenermi non appena mi parlano di lui?
non lo so, non riesco a darmi una risposta.
Ma so che quello che è fatto è fatto, non posso tornare indietro.
non posso cambiare il passato, ma il futuro sì, penso.
Appoggio la schiena alla parete e lentamente lascio scivolare il peso del mio corpo, fino a sedermi per terra.
Fissando il muro davanti a me, prendo un respiro profondo, prendo una pausa.
una pausa da questi pensieri che ultimamente mi assillano, mi tormentano, non mi lasciano un attimo per respirare, mi soffocano.
Dopo essermi sistemato al meglio, esco dal bagno, con una sola promessa a me stesso, domani. si, domani, dichiarerò i miei sentimenti a kageyama.
sono stufo, stufo stufo! di stare così, non ce la faccio più!
o lo faccio io, o...o...non mi interessa, io lo faccio lo stesso!
mi sciaquo la faccia, mi do un ultimo sguardo allo specchio, ed esco.
Il corridoio della scuola è pieno di gente, cerco di farmi spazio tra la folla e mi dirigo verso la mia classe, ormai vuota.
Per mia fortuna, nessuno dei miei compagni ama stare lì per la ricreazione, così posso permettermi di passarla da solo.
Dallo zaino prendo il porta merenda, delicatamente sfilo la tovaglietta che lo avvolge e lo apro, scoprendo così il panino che mia madre mi ha gentilmente preparato questa mattina. C'è silenzio, l'unico rumore è quello  proveniente dal corridoio, ma piano piano il mio orecchio lo ignora, fino a renderlo nullo, guardo fuori dalla finestra, il cielo è azzurro, calmo, e pulito, non si vedono nuvole se non per una piccola sfumatura bianca in quell'infinito, la seguo con lo sguardo nei suoi movimenti lenti,che, trascinata dal vento, la portano sempre più lontana dal mio campo visivo.
Mi sento rasserenato, calmo, come se avessi finalmente combattuto la tempesta in me.
So che mi manca un ultimo gradino per arrivare alla pace completa, un ultimo passo, domani, con kageyama, ma mi sento sicuro di me, so cosa fare e cosa farò, e ciò mi rassicura.
Finisco velocemente la mia merenda, rimetto al suo posto il contenitore e mi metto a giocherellare sbattichiando le dita sul banco mentre aspetto il suono della campana per la seconda ora.

H:Comunque...

Do un altro colpetto sul piano

H:Ukai sarà proprio incazzato nero con kageyama, ci scommetto qualsiasi cosa

dico con un filo di voce, immersonei miei pensieri.
Beh, infondo, non viene agli allenamenti da qualche giorno... e si, ormai mi sono rassegnato, non verrà neanche oggi, non verrà neanche a scuola, probabilmente  3 a casa rinchiuso in camera sua a darsi tutta la colpa, proprio come faccio io ora, a differenza sua però, seduto al mio banco, visto che mia madre non mi permetterebbe di fare assenza neanche stessi in situazione di vita o di morte.

I miei compagni ancora non sono tornati, saranno in giro per la scuola.
La professoressa invece è appena entrata, così silenziosa che quasi mi sono preso un infarto a vederla.
Poggia le sue cose sulla cattedra e mi squadra per bene con lo sguardo, alzo gli occhi e le accenno una faccia confusa, maso benissimo cosa sta per dire.

Pr.ssa:Hinata come mai sei qui tutto solo? e anche prima degli altri?

in seguito alle sue domande alza un sopracciglio

H:ah ehm, ecco.. oggi non c'è kageyama e non avevo diciamo...tanta voglia di..andare in giro e..socializzare?
Pr. ssa: Beh Hinata, selo dici proprio tu mi preoccupo! sei così solare sempre, tuche rifiuti alla socializzazione? mai sentito, ma comuqnue non sei amico con nessun altro qui?
H:beh, si certo..insomma sono un po' amico con qualcuno in classe e ai piani superiori ci sono i ragazzi del club, ma oggi sto bene così.
Prof. ssa: Tutto apposto? sicuro? tideve mancare proprio il tuo compagno eh! addirittura rinunci a parlare con gli altri!
H:già.. haha, dev'essere proprio così.

Do una risposta simile a quella già data in precedenza al mio amico di classe,Isoshi,
ma questa volta sono sincero, e rilassato, decisamente di più.
O almeno, lo sarò domani dopo aver parlato con lui.

✎࿐ʚ𝑆𝑝𝑎𝑧𝑖𝑜 𝐴𝑢𝑡𝑟𝑖𝑐𝑒ɞ࿐
welaaa ecco il settimo capitolooo,
non è stra lungo come il precedente ma va bene così.
Le cose sembrano essersi calmate per hinata ma vedremo..eeeee nullaa ho scritto sto capitolo tipo alle 2:00 di notte quindi come sempre per eventuali errori grammaticali fatemeli notare che li modifico al più presto e se vi è piaciuto questo capitolo lasciate un commento💬 o una stellina🌟, byeeeee

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Feb 17 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘺 𝘤𝘩𝘢𝘯𝘨𝘦𝘥 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨 - kagehina⚣Where stories live. Discover now