"Penso sia giunto il momento che tu apra una partita iva" disse Stefano mentre metteva in bocca l'ultima forchettata di pasta al sugo.
Distratta Lucia risposte, destandosi da altri pensieri "Iva è partita? E dove è andata? Non mi ha detto nulla eppure l'ho sentita ieri."
"Chi è partita?"
"Iva!?"
"Ha fatto bene a prendersi un periodo di pace. L'ultima volta l'ho vista proprio stanca. E dove è andata?"
"Te l'ho chiesto a te."
"E che ne so io. Non è mica mia amica. Se non lo sai te!"
"Guarda che me l'hai detto te che è partita. A me non ha detto nulla."
La guardò con aria interrogativa, spaesato dallo scambio di battute.
"Io ti ho detto un'altra cosa, dicevo ..."
"Aspetta. Me lo dici dopo. Chiamo Iva per sapere se è già partita."
"Ma non parte Iva, io dicevo un'altra cosa!"
"Stai zitto un attimo!" col telefono già poggiato sull'orecchio. Dopo tre squilli dall'altra parte rispose.
"Ciao Iva, come stai? Pensavo che tu fossi partita! .... Ti è saltata la vacanza? Mario è a casa con la febbre a 40! Hai fatto proprio bene e poi ti ci vuole un pò di stacco. .... Ok ci sentiamo, ciao, ciao."
"Allora, la partita iva?"
"Eh? No. Iva non è partita!"
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Una famiglia normale - piccole storie di vita quotidiana
HumorUna famiglia normale. Babbo, mamma, un figlio teenager, un ottenne, che ricorda Trinità (di Bud Spencer e Terence Hill) e una bambina (l'unica) di cinque anni. Brevi eventi di quello che succede in questa famiglia e che potrebbe succedere anche nell...