capitolo 44

1.2K 39 18
                                    

kenan yildiz's pov:
la mia macchina ha visto più lacrime che altro...

rimango chiuso in macchina sotto casa dopo quello che è appena successo

l'ho lasciata...
l'ho lasciata...
l'ho lasciata...
l'ho lasciata...
l'ho lasciata...

è quello che la mia mente ripete in loop oltre

partirà per un anno in america
ci lascerà tutti
ed è talmente intelligente da meritarsi quel posto

anche se io in fondo me lo aspettavo appena mi ha parlato di questo progetto che ce l'avrebbe fatta, non perché è la figlia di allegri ma perché è la ragazza più intelligente e matura che abbia visto in vita mia

il contrario di me...

che ho dimostrato di essere immaturo, stronzo, egoista... chi più ne ha più ne metta

e me lo ha detto lei stessa

e sentirselo dire dalla persone che ami di più è un'altro tipo di dolore

e questo dolore mi sta mangiando vivo!

gli occhi sono gonfi, la pancia fa male per i troppi singhiozzi, le maglia è bagnata e la testa pulsa per i troppi pensieri

hai voluto chiudere te kenan, hai chiuso tu con l'amore della tua vita che finalmente avevi trovato

ed è vero...

potevi consolarla, aiutarla, sostenerla, potevi dirgli che te c'eri, che qualsiasi cosa avrebbe scelto le cose tra loro non sarebbero cambiate, perché in fondo erano loro due contro il mondo

potevi asciugargli le lacrime, perché in fondo è la tua bambina ed una scelta così grande non si fa da soli

ma da oggi era la tua bambina

e non pensare, ti tornare sotto casa con un semplice mazzo di fiori e un po' di scuse

no...

perché qui kenan l'hai fatta grossa, ECCOME!

la vicina nella mia testa mi apre gli occhi a ciò che è realmente successo rendendomi conto che quello che ho mostrato non era il vero me

è colui che si è fatto prendere dalla rabbia, dalla debolezza e dalla paura di rimanere da solo

cazzi tuoi adesso l'hai voluto tu!

il giorno dopo.......

"che faccia fra mamma mia" mi accoglie subito cambiaso
"fra tutto bene? stai bene?"
"no andre va tutto male tutto malissimo" scoppio di nuovo per l'ennesima volta
"oii tranquillo ci sono io lo sai, che è successo?" appoggia una mano sulla mia spalla
arrivano gli altri che vedono questa situazione ma soprattutto vedono il volto preoccupato di cambiaso come non mai
"bimbo che hai fatto" chiede loca
"oh che è sta faccia morta" chiede vlahovic

non mi stareste più accanto se sapeste ciò che ho fatto...

"digli ciò che hai fatto! vai vai di come hai trattato di merda miriam, di come vuole rinunciare al suo più grande sogno per te,
di quello che hai detto, fai vedere a tutti il kenan di ieri pomeriggio" urla arrivando di colpo tutta la verità dalla bocca più silenziosa ma più amata da miriam

adrien rabiot

"cosa cazzo è successo?" chiede federico chiesa confuso ma con espressione incazzata nera

"non parli? piangi eh?" arriva adrien nero di rabbia davanti il mio muso prendendomi la maglietta
"ohhh calmi tutti qui, siamo grandi si parla da persone mature spiegate ciò che è successo e basta" reclama gatti cercando di placare gli animi del francese

non ho la forza di parlare, non voglio che mi crolli addosso anche il mio unico gruppo di amici

"fra lo sai che io ci sono sempre però spiega noi siamo qui"

"non ce la faccio..."
" io si invece eccome!-ribatte il cavallo matto- questo turco, ha lasciato miriam! e sapete perché? perché miriam è stata presa in una delle più prestigiose accademie di new york al mondo, ed avrà l'opportunità di studiare lì per un anno, di realizzare il suo sogno ed lasciare questa città che gli ha portato via sua madre e tutta la sua famiglia"
urla incazzato
"l'ha lasciata trattandola di merda, dicendo che l'hanno presa solo perché è la figli di allegri ed è piena di soldi, l'ha lasciata perché non può sapere quello che fa in america, che non sopporterebbe la distanza e quando lei gli ha chiesto un consiglio da fidanzato sulla scelta, lui ha esplicitamente detto <resti qui così non ci sono problemi per nessuno> è vero o no eh yildiz?"

tutti sembrano sbalorditi, non credono alle parole del francese ma sanno che adrien è la bocca della verità... lo è sempre stato

"è vero ken?" chiede gatti
mi limito ad annuire
"che pezzo di merda!" urla vlahovic in preda alla rabbia calmandosi però grazie all'aiuto di chiesa
entrambi raggiungono il francese negli spogliatoi scuotendo alla testa e blaterando mille cose su di me
altri come mckennie, kean, illing, ed altri raggiungono gli altri tre

rimanendo a fianco a me gatti, nicolussi caviglia, cambiaso, rugani e locatelli
"eri arrabbiato, perché non ti ha mai detto nulla vero?" chiede quest'ultimo
"si, ma non volevo dire ciò che ho detto è stata la rabbia non è da me dire queste cose lo sapete. solo che la paura mi ha portato ad allontanarla prima che sia lei che allontani me per sempre, perché sono sicuro che appena andrà lì troverà qualcuno meglio di me"
"o magari, ti inviterà al ballo scolastico, guarderà le tue partite dall'america, parlerà a tutti del suo meraviglioso fidanzato calciatore" continua poi cambiaso
"non succederà, non è più mia ed io non sono più suo"

perché la realtà dei fatti è questa

lei non è più mia ed io non sono più suo... ed è solo colpa mia

spazio autrice
arriva un po' di casino anche nella squadra chissà?
a stasera con il prossimo se riesco

mi hai stravolto la vita! kenan yildizKde žijí příběhy. Začni objevovat