« Si, non sono sola. Ci sono i Mangiamorte a scuola, arriveranno qui a breve »

« E dimmi.. come sono entrati, o meglio chi li ha fatti entrare? Tu? » chiese.

« No, questo non è affar suo comunque » risposi cercando di non mostrarmi debole ai suoi occhi.

« Oh fammi indovinare, stai proteggendo tuo fratello? Draco? Oppure Mattheo?»

« Non ha importanza.. io sono qui per svolgere il mio compito » dissi con poca sicurezza.

« Immagino che dovrai finire il lavoro in cui Malfoy ha fallito miseramente: provarmi a uccidere per tutto l'anno. »

« Esatto » affermai con un nodo alla gola che mi fece scoppiare a piangere in un attimo.

« Io non voglio farlo.. » singhiozzai.

« Non sono forte, non posso farcela, non ci riesco, io non sono questa.. non c'è la faccio.. non posso farlo. No, no, no, no, io devo.. devo farlo per mio fratello, devo farlo.. io.. io devo ucciderla.. » le mie mani tremavano così come la bacchetta che stavo impugnando.

Asciugai le lacrime con la manica della giacca ma fu inutile perché continuai a piangere disperatamente.

« Tu non sei un assassina. Non devi farlo, possiamo trovare un altro modo, le cose possono andare diversamente.. »

« Devo farlo! Lei non capisce! Lui ucciderà mio fratello come ha fatto con i miei genitori! » lo interruppi.

« Io posso aiutarti Nora »

« No lei non puoi! Nessuno può, non ho scelta, non ho mai avuto scelta e mai l'avrò. » la bacchetta tremava incontrollabilmente.

« Bene.. guardate chi abbiamo qui. Silente in trappola! » sghignazzò Bellatrix che in quel momento entrò nella stanza seguita da Fenrir Greyback, i Carrow e Draco.

Quest'ultimo mi lanciò un'occhiata dispiaciuta e piena di terrore.

« Buonasera Bellatrix, penso sia l'ora delle presentazioni, tu no? »

« Vorrei tanto Albus, ma credo che siamo tutti pieni di impegni! » rispose con voce perfida Bellatrix.

« Ti vedo parecchio invecchiato Silly.. non ti resterebbe comunque molto da vivere anche se Nora non ti uccidesse.. sei debole, meno resistente, riflessi più lenti. Sei vecchio Silente, è arrivato il tuo momento. Nora, fallo! » urlò in seguito.

« Io.. » provai a trattenere le lacrime ma fu impossibile, come potevo uccidere qualcuno?

« Non ha fegato, proprio come i suoi genitori » mormorò con disprezzo Fenrir Greyback.

Il fatto che avesse nominato i miei genitori riaccese in me una rabbia che reprimevo da molto tempo. Avrei voluto staccargli tutti quei denti aguzzi da lupo mannaro che si ritrovava ma dovevo cercare di mantenere la calma.

« Lo finisco io a modo mio » continuò.

« No! Il Signore Oscuro è stato chiaro, deve farlo la ragazza! » controbattè Bellatrix.

« Avanti! Forza! Uccidilo! Coraggio Nora, ora! »
urlò al mio orecchio.

La mia mano tremava così tanto che riuscivo a stento a tenere la bacchetta in mano e prendere la mira.

« Ferma! » mio fratello entrò in quell'attimo
insieme a Mattheo.

Li guardai e un piccolo sorriso si formò sul mio viso.
Questo però si spense subito quando Bellatrix puntò la bacchetta alla gola di mio fratello.

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⏰ Last updated: Feb 07 ⏰

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Beyond Pride - Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now