Il mio principe Martijn Garrix

Nella sua stanza

Entriamo in casa.
La casa profuma dello stesso adore della sua t-shirt.
Vedo pranzare sua sorella e sua mamma sedute sul tavolo della cucina.
Sua sorella si alza e spalanca gli occhi sorpresa:
"Ehi!È da tanto che non ti vedo,come va?"
Mamma Marty: "Ciao!"
C: "Grazie,tutto okay."
M: "Noi andiamo su,gli voglio far vedere la mia console."
Mentre saliamo le scale sento la mamma di Garrix e sua sorella che dicono:
"Ma ha su la sua t-shirt?"
"Ma stanno insieme?"
"Lui non mi ha detto niente"
La sua cameretta è abbastanza grande.
Si siede sulla sedia della scrivania e mi fa vedere la sua console.
M: "Devo progettare una canzone,mi vuoi aiutare o ti vuoi riposare?"
C: "Ti va bene se provo qualche tua maglietta?"
M: "Si"
Apro il suo armadio.
Il suo vestiario è quasi tutto di nero apparte 2 o 3 magliette bianche e una blu.
Prendo quella blu,è stupenda,mi piace troppo.
Mentre mi tolgo la sua t-shirt nera per mettermi quella blu Marty si gira e mi dice:
"Carina"
E rido.
C: "Lavora.."
M: "Non resisto..."
C: "Okay,adesso mi metto una maglia.."
M: "Per me stai bene anche così."
C: "Uhm,no,altrimenti lo facciamo."
M: "Lo faremo anche se ti metti quella maglia."
Ridiamo.
Mi metto quella bellissima t-shirt.
M: "Vieni,siediti in braccio."
C: "uhm,okay."
Mi sedio in braccio.
Una sua mano è sul computer l'altra mi sfiora la pancia.
In alcuni momenti si distrae,gira il viso e mi sorride.
Come dire: "Lavoro dopo"
Ma io faccio finta di niente.
Mi sfiora con la mano le gambe.
E mi sento rabbrividire tutta.
Poi mi sfiora il sopra della mia coscia.
Fino ad arrivare a sfiorare la mia parte intima.
È un pó mi eccito.
Quanto è stronzo!
Fa finta di niente.
Una mano sulla console e una sulla mia parte intima.
Mi viene anche un pó da ridere.
Poi toglie l'altra mano dalla console e mi tiene la mano.
Mi bacia forte il collo.
Dico con voce eccitata: "Hai già finito?"
Riesco,a stento,parlare.
Lui non parla,continua a baciarmi forte il collo e poi le labbra.
Sempre tenendo la sua mano destra nel mio intimo.
Mi prende in braccio e mi butta nel letto.
Mi sfila la maglia.
Si mette sopra di me e si sfila i pantaloni.
C: "Non far rumore,fai piano."
M: "Stai tranquilla."
E poi iniziamo a far l'amore.
Il letto traballa un pó.
Forse si sente tutto da sotto.
Quindi dico a Marty:
"Cazzo,fai piano!Si sente tutto."
La sua mania di muoversi veloce,ahahahah.
Smette fin quando sentiamo dei passi provenire verso la camera e poi una voce:
"Marty che succede?"
È Laura,sua sorella.
Martijn con voce ansimante: "Niente"
Fa persino fatica a parlare.
Sua sorella ride: "Va bene,ma finite presto!"
Figura di merda assoluta!
A capito pienamente cosa stiamo facendo.
Mi alzo,mi vesto e gli dico: "Che figuraccia!"
M: "Lo so,scusa."
C: "Scusa di cosa?Non ti devi preoccupare,non è colpa tua."
M: "Si,invece,dovevamo farlo a casa tua che non c'è nessuno."
C: "Ma mi ha fatto piacere vedere casa tua e tua mamma. Mi vergogno scendere,piuttosto."
M: "Mettiti la t-shirt nera che ti ho regalato,al resto ci penso io."
Scendiamo dalle scale.
Quando sentiamo sua sorella che racconta alla mamma di Martijn cosa è avvenuto di sopra.
M: "Ma non ti fai mai gli affari tuoi?"
Laura ride: "No."
M: "Faresti meglio farteli una buona volta. La prossima volta che succede una cosa così ti sputtano anche io."
Mamma di Martijn: "Calmo Martijn,stai tranquillo e tu...Laura, tuo fratello a ragione.
Dovresti farti gli affari tuoi."
Laura corre verso camera sua incazzata.
Io sono accaldata,tutta rossa in faccia dalla vergogna.
Mi prende per mano e ci dirigiamo verso casa mia.
Quando siamo davanti a casa:
"Scusa,mia sorella è una stronza."
C: "No,va bene,è lo stesso."
Mi avvicino e lo bacio: "E stata una bella mattinata."