Nella mia voce c'era poca convinzione perché davvero non capivo il motivo del suo malumore, era stato tutto così.. bello, mi rigiro tra le mani il suo braccialetto, e nuovi flash mi passano per la testa, lui che me lo avvolge al polso, io che gli avvolgo le braccia attorno al collo

Non capisco che cavolo ho fatto?

Al cambio d'ora lo cerco dappertutto trovandolo poggiato alla parete vicino l'esterno della scuola

"Eccoti"

Gli dico sorridendo, lui invece solleva un attimo lo sguardo su di me per poi tornare a guardare il suo telefono

"Volevo parlarti di ieri"

Subito catturo la sua attenzione, posa il telefono e mi guarda in attesa

"Mi dispiace per qualsiasi cosa abbia fatto, cioè non era mia intenzione offenderti"

Lui solleva un sopracciglio sorpreso

"Offendermi?"

"Si, è evidente che ti abbia dato fastidio, quindi, mi dispiace, non succederà più"

Il suo sguardo è un misto di emozioni diverse, troppe per poterne identificare una

"È tutto quello che hai da dire?"

Sono confusa, cosa vuole che gli dica? è evidente che non sia contento di ieri sera

"Mmm..c'è altro?"

Lui sbuffa un sorriso amaro e gira lo sguardo per poi riportarlo su di

"No non c'è altro"

Si allontana seccato lasciandomi lì con un vuoto indefinito

Al ritorno a casa, chiedo ad Astrid se le va di pranzare con me dato che mia zia mi ha avvisata che tornerà nel tardo pomeriggio, questa situazione con Kyle mi ha decisamente destabilizzata

"È stato strano"

"Strano nel senso di strano, strano o.."

"Strano, non so spiegarlo, era come si aspettasse qualcosa, ho provato a scusarmi, ma penso di aver peggiorato le cose"

"Strano"

"Esatto"

A tavola io e Astrid cerchiamo di venirne a capo

"Ma al locale era tutto ok?"

"Si, si lo era, e anche fino a casa sua lo era solo.."

L'ho ferito e ora mi sento malissimo

"Kyle non è stupido vedrai che domani tornerà il solito Kyle"

"No non credo, avresti dovuto vederlo, aveva uno sguardo"

"Se è così allora dovresti provare di nuovo a parlarci"

Si, facile a dirsi, a stento mi ha guardata in faccia

A tarda sera mi affaccio alla finestra, quella di Kyle ha le luci spente

Never without youWhere stories live. Discover now