Capitolo 229: Mercoledì, 8 agosto 2012

ابدأ من البداية
                                    

Io sorrido imbarazzato e apro il mio block notes. "Parecchie, a dire il vero... Ho scritto tutte quelle che mi sono venute in mente!"

"Benissimo!" esclama lui sorpreso. "Se poi te ne vengono in mente delle altre, fermami pure. D'accordo?"

"D'accordo..."

"Forza allora, cominciamo!"

"Ok... Quante ore durerà l'operazione?".

Questa è una delle domande più facili, una di quelle la cui risposta mi fa meno paura. Dal momento che io dormirò, quanto dura l'operazione mi preoccupa poco, ma ci ho messo un po' per sciogliermi e scrivere le domande più difficili, e la prima che mi è venuta in mente è stata questa.

"Circa sei ore, se non ci sono complicazioni".

Quali complicazioni?

No, questo mi sa che non lo voglio sapere.

Asia si sta agitando nella sedia: a lei sì che preoccupa la durata dell'operazione. Lei non dormirà, e nemmeno papà, e nemmeno Giulia. A questo non avevo pensato.

Sei ore.

Cazzo..., sei ore d'attesa sono veramente tante, non vorrei essere nei loro panni.

Ma non vorrei essere nemmeno nei miei, a dire il vero.

Ok, andiamo avanti che è meglio.

"Quanto dovrò restare fermo a letto?"

"Il giorno dell'operazione, di sicuro. A partire dal giorno dopo, se le tue condizioni generali saranno buone, potrai scendere dal letto e muoverti usando la sedia a rotelle, ma questo lo valuterà la dottoressa Lisandri".

Fantastico! Se sarà la Lisandri a decidere quando mi dovrò alzare..., siamo a posto allora! Ci scommetto che vorrà tenermi a letto per almeno una settimana. Ci sarà da discutere. Ci sarà molto da discutere.

"E quando potrò riprendere a camminare?" gli domando prendendo fiato.

Questa domanda mi fa paura.

"Potrai cominciare con l'ausilio del deambulatore dopo circa una settimana. Considera che sarai ingessato fin sopra al ginocchio. Dovrai fare con calma e avere molta pazienza. Dopo tre settimane potrai usare le stampelle, dopo quaranta giorni ti verrà tolto il gesso e da lì potrai riprendere a camminare in autonomia, ma sarà un processo lungo e graduale".

Quaranta giorni.

Quaranta giorni prima di tornare a camminare -ma sarà un processo lungo e graduale-.

Quaranta giorni tra gesso, carrozzella, deambulatore, stampelle..., e chemio.

Perché non dimentichiamocelo, in tutto ciò dovrò anche ricominciare la chemio.

E adesso cominciano le domande più difficili, quelle che mi fanno davvero, ma davvero paura.

"Ma... la mia gamba tornerà a funzionare come prima? Cioè..., non è che resterò zoppo o robe del genere?"

"Tornerà come prima, stai tranquillo. Ci vorrà un po' di tempo, ma tornerà come prima."

"È la verità?"; sto stringendo i pugni e anche la mia mascella è contratta. Sono terrorizzato all'idea che la mia gamba non torni più come prima, all'idea di non poter fare più le cose di prima, come le facevo prima.

"Sì, è la verità. Te lo assicuro."

"E quanto tempo ci vorrà...?"

"Questo dipenderà anche da te, dalla tua forza di volontà e da quanto ti impegnerai nella riabilitazione. Normalmente ci vogliono circa sei mesi per tornare alla piena funzionalità".

Leo (Io non ho finito)حيث تعيش القصص. اكتشف الآن