vivo dipinta d'amore

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Alla mia più cara,
di primo acchito, sei diventata il più bel sogno. Così tanti sentimenti e rigurgiti di parole che non avrei la minima idea di come ordinarli: i mattoncini della coscienza, i mattoncini del mio cuore.
Ne costruisco svariate figure incomprensibili e pesanti, di una tale futilità da crollare su sé stessi: dispersi, inutili, sono pesanti.
Tienili su con le tue mani, come cerotti per l'anima; accarezzali, fai in modo che abbiano una forma ed un colore. Curami con i tuoi antidoti, che sono anche un po' i miei veleni.
Mi rivolgo a te, che sei la causa dei sorrisi più genuini, parlandoti con il cuore in mano come ogni volta in cui ho l'occasione per poterlo fare. Non mi tornano utili le parole quando il sentimento sfiora l'ineffabile, ti voglio così bene che un po' me ne vergogno. Ho vomitato il cuore, riversando ogni emozione, paura, speranza, negli attimi in cui nei tuoi profondi occhi da cerbiatta ci ritrovai la luce, una strada più vicina alla salvezza.
Danzano nell'abisso, due destini, intrecciandosi, per un attimo eterno il tempo si sfugge. Separati ora, ma il ricordo persiste: due storie fuse emanano unico respiro.
Al termine del sentiero riconoscerò la tua ombra, i tuoi movimenti, il tuo nome; nella danza della vita foglie autunnali come un turbine si son mosse a passo con me, chi dei miei giorni ne ha reso un consumo, chi ne ha reso memorie indelebili. Ma forse mai qualcuno ha reso quei giorni così vividi. Forse, sei sempre stata tu.

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⏰ Last updated: Dec 24, 2023 ⏰

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rigurgiti dall'animaWhere stories live. Discover now