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eravamo tutti in casetta a chiaccherare tra di noi.Dopo un po' dovevo andare a lezione così li lasciai parlare tra di loro e andai a cambiarmi per la lezione con Giulia Stabile.Mi vesto con culotte e top rosa e vado fuori.Saluto e vado in sala relax visto che mi dimenticai la bottiglia d'acqua.Entro e trovo Petit.

«Anche tu vai a lezione»dissi io«No ho appena finito torno in casetta»rispose«Ah va bene a dopo» «A dopo nana»«Come scusa»«No niente ciao»e uscì subito senza attendere una mia risposta,con un sorriso fiero in faccia.

Lasciai perdere a andai di corsa a lezione.

«Ciaoooo»mi salutó Giulia calorosamente«La tua prima lezione giusto»feci di sì con la testa«Perfetto la renderemo indimenticabile.»Che carinaaa,sono super emozionata.

«Partiamo con una coreografia di hip hop,pronta?»«Prontissimissima»«Iniziamo allora»

Finita la lezione ero super felice di come abbiamo lavorato e corsi subito in casetta.

Entrai saltellando«Felice la ragazza?»Disse Mew«Troppo non può capire, è stata la mia prima lezione,indimenticabile»«Felice per te bro»e mi lasció un bacio nella guancia.

Poi sono andata a buttarmi sotto la doccia.L'acqua calda riscaldó tutti i miei muscoli,entró dentro di me.Uscita mi misi una tuta leggere e andai a parlare con gli altri.

Arrivata in salotto alcuni cucinavano per il pranzo,altri parlavano.Mi aggiunsi a quelli che parlavano,perché molto probabilmente con i fornelli potevo combinare guai.

«Come va?»e mi sedetti accanto a petit,l'unico posto libero«Apposto te?»disse Sarah.«Una meraviglia»e risero.

Continuarono a parlare ma non capì molto tanto che chiesi a Petit nell'orecchio se si venisse a fumare una sigaretta fuori con me,e lui accettò.

Arrivati fuori parlammo«Parlami di te»disse d'un tratto lui«Metto le mani avanti non c'è niente di eclatante.Mi chiamo Lavinia ho 17 anni-»«Ma non mi dire»disse lui.Mi misi a ridere e continuai.«Dicevo vengo dalla Sicilia/Roma,cioè sono nata in sicilia ma sono romana.La mia famiglia è composta da me,mia madre e mia sorella più piccola.Mio padre l'ho perso a 9 anni,ma nonostante tutto mia madre mi ha fatto da madre,padre e migliore amica devo tutto a lei»quando parlavo di questo mi emozionavo sempre.È la verità lei è sempre stato il mio punto di riferimento quando papi non c'era.Lui mi guardava con aria triste,mentre con la mano mi accarezzava la coscia,a quel contatto rabbrividì.Non avevo avuto mai nessun tipo di contatto con qualche ragazzo,tranne gli abbracci ovviamente.«Ho sempre fatto danza perché era l'unica cosa che mi faceva sentire libera,da ogni cosa,persona o pensieri negativi.Inizialmente non volevo venire qui perché come sempre mi facevo tutte le miei paranoie,poi mia madre mi ha scritto ai provini senza che io lo sapessi ed eccomi qua,felice di questa scelta»Sorrisi e strinsi la sua mano«Sei forte»mi disse soltanto dopo avermi abbracciato.

Tornammo dentro mangiammo,e poiii,
la solita giornata.




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bellaaaaa.Come va a me tutto bene anche se ho la tosse molto forte.Comunque spero che questa storia vi piaccia.A domaniiiii🫶🏻💛💛💛

Sei formidabile⭐️🫶🏻/PetitiWhere stories live. Discover now