Tatuaggi:un amore pericoloso •Baji Keisuke x reader•

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Vulgare amici nomen,
sed rara est fides:

Frequente il nome di un amico,ma la fedeltà è rara

T/n's pov:

<<Mikey>> borbottai facendo stridere i denti inconsapevolmente.

Con la coda nell'occhio notai Baji guardarmi ma decisi di ignorarlo mentre continuavo a guidare senza alcun problema.

<<Fermati qua>> gli ordinai interrompendo la corsa all'improvviso.

Baji guardò disorientato il luogo in cui lo avevo portato e puntò immediatamente i suoi occhi su di me:<<Cosa dobbiamo fare qui?>>

<<Seguimi senza fare domande>> risposi acida facendo cenno con il capo di seguirmi;lo portai nell'edificio dove quasi una settimana prima ero andata a farmi tatuare dai gemelli e salimmo le scale velocemente e senza fiatare.

<<Sei arrivata prima del previsto>> mi sorrise sfacciato Hanma affiancato dai gemelli Ran e Rindo Haitani.

<<Non che ci volesse molto>> dissi sorridendo nello stesso modo.

Hanma si avvicinò a me accarezzandomi i capelli,come fa un fratello maggiore con la sorellina, e tutti e tre squadrarono dalla testa ai piedi Keisuke,i gemelli soprattutto, d'altronde non lo conoscevano,era comprensibile la loro confusione.

<<Lui chi è?>> domandò atono Rindo con le mani in tasca, e tirando lentamente fuori, da una di esse, la mano destra per puntare un dito contro Keisuke,delle ciocche di capelli biondi gli ricadevano sulla fronte,quasi coprendogli gli occhi.

<<Baji Keisuke,il nuovo membro della Valhalla>> mi anticipò il corvino avvicinandosi a me e sorridendo soddisfatto come se si stesse facendo beffe di lui.

<<Baji Keisuke>> bisbigliò Rindo guardando di sottecchi il fratello:<<Da quale gang vieni?>> si schiarì poco dopo la voce.

<<Tokyo Manji Gang>>affermò Keisuke deciso e diventando spaventosamente serio tutto d'un tratto.

Ran girò lentamente la testa verso di me con una calma disarmante mentre si stringeva nella sua giacca e sistemava le lunghe trecce che gli cadevano fino al petto.

<<Interessante>> si limitò a bofonchiare nel frattempo che mi guardava come per rimproverarmi.

<<Entrate>> disse Hanma,mettendo fine a quel momento imbarazzante e indicandoci di entrare nell'appartamento.

Baji ed Hanma furono i primi ad entrare intanto che io e i gemelli Haitani,che sentivo spesso mormorare tra loro, li seguivamo con passo silenzioso e scambiando tra noi una serie di sguardi.

Entrammo nello studio,dove i gemelli erano soliti fare tatuaggi, e solo allora,quando ci trovavamo tutti chiusi nella stessa stanza, mi resi conto di quanto quel clima intriso di forte tensione mi stesse uccidendo a mani nude.

Sentii l'aria venir meno e deglutii a fatica per non far notare a nessuno lo stato di nervosismo in cui mi trovavo.

Iniziai a giocare freneticamente con le chiavi della moto mentre,a tratti,mi mordevo le unghie.

<<Beh che dobbiamo fare?>> la voce profonda e bassa,ma decisa,di Baji, mi riportò alla realtà.

Spostai lo sguardo su di lui quando lo colsi a guardarmi e,quasi senza accorgermene,gli risposi:<<Un tatuaggio>>

Keisuke mi guardò stranito,come se avessi bestemmiato o detto qualcosa di decisamente fuori posto e inopportuno; inclinai appena la testa di lato,forse,in questo modo, credevo di poter capire cosa volesse dirmi con quell'espressione ma fu inutile,era come se una coltre di fumo avesse coperto il suo viso impedendomi di leggere i suoi pensieri.