1944

Sabbia di tormalina

Ti vedo andare,
Dissolverti nell'acqua
Irradiata dai raggi del sole,
lance di paradiso
che permeano il mondo
arrivando all'inferno

E nella dorata e eterea Visione
del tuo abbandono
si cela un'Anima scura
d'Onice, Ossidiana e Tormalina
che corrode l'Oro in muffa stantia

Ora delle mani di sabbia
afferrano le mie caviglie
e Io aspetto, aspetto e aspetto,
con calma,
che mi portino giù con loro

E la sabbia diventa nera
come Zaffiri e Ematiti;
e Io vengo inglobato
senza alcuna reazione,
mentre i granuli graffiano le pupille
e entrano nelle palpebre

Ora sono sotto la sabbia,
diventerò cibo per granchi e insetti
e tu, Schiuma brillante che cavalca le onde,
ti allontani da Me,
ormai inesistente e intrappolato

Ma sappi che io sarò Schiuma come Te,
perché ovunque Tu andrai,
sarò l'Acqua che ti trasporta,
e anche se Io muoio inerme dalla Sabbia,
la mia Anima sarà Schiuma.