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Questa storia partecipa al tema "Sexy Dream" del "Dream Catcher contest" del 4BLUTeam

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Fandom: Harry Potter
Rating: Arancione
Ship: Wolfstar (Remus × Sirius)
Parole: 1063

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"Moony mi dai una mano con questo striscione? non riesco ad appenderlo da solo!"

Sirius Black, quinto anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, vice capitano della squadra di quidditch, alto un metro e un palo, eppure incapace di appendere uno striscione da solo; pensò Remus fra se e se mentre si dirigeva dall'amico per aiutarlo

"Non mi spiego come tu non ce la faccia, lo devi solo legare ai chiodi!"

Sirius non disse nulla per controbattere, sorrise imbarazzato e lasciò fare al minore il suo lavoro; solitamente l'organizzazione di quelle feste era guidata da Sirius e da James, quel giorno però nella sala comune dei Grifondoro a sistemare i preparativi erano i due migliori amici Remus e Sirius.

"Stiamo organizzando questa festa a sorpresa per James da mesi! Se minimo non mi fa tutti i compiti di Babbanologia per il resto del semestre lo crucio!" 

Remus scese dalla scala guardando storto Sirius "Una festa a sorpresa è tale perché l'altra persona non deve sapere che si farà.. effetto sorpresa! Quindi James non ti dovrà assolutamente nulla, inoltre dovresti fare i tuoi compiti di Babbanologia da solo" Remus pronunciò l'ultima parte del discorso picchiettando un dito sul petto del corvino.

Sirius ghignò "Sappiamo entrambi che mi vuoi troppo bene per lasciarmi fare Babbanologia da solo, faccio schifo, e apprezzo il tuo aiuto Moony" disse il corvino facendo l'occhiolino al minore, Remus cercò di mantenere il proprio controllo ignorando il tono provocante di Sirius. "Dirò a Peter e Lily di non mettermi mai più a organizzare feste con te" Sirius in tutta risposta si portò la mano alla testa in fare drammatico "Così mi ferisci mio prezioso e adorato Moony!" Ma ormai Remus si era più che allontanato ignorandolo e facendo dei gesti che Sirius non comprese a pieno. 

La festa iniziò poche ore dopo, Sirius ottenne la tanto aspettata reazione scioccata di James, e riuscì anche a ottenere un accordo con la Evans per quei maledetti compiti di Babbanologia per cui Remus ormai si era rassegnato di aiutarlo; la serata procedeva nel più normale dei modi, in qualche angolo della sala comune coppiette si scambiavano fusioni d'affetto che Remus avrebbe ignorato totalmente se solo la sua testa non fosse impegnata a guardare un Sirius (ormai più bello che andato) intento a baciare in modo molto rude una ragazza lì accanto.

A dirla tutta, fra i due qualcosa era successo, proprio a una festa come quella qualche settimana prima si erano baciati, entrambi avevano pensato di essere solo troppo ubriachi e di dimenticare, l'accaduto, ma né l'uno né l'altro si toglieva quel bacio dalla mente, l'unica differenza era che Remus non provava a scordarselo, anzi ormai aveva imparato a conviverci, Sirius invece sentiva il bisogno di baciare qualsiasi essere di sesso femminile presente lì dentro per capire che in realtà a lui interessava solo Moony.

Remus se ne stava seduto in un'angolo della stanza sorseggiando qualcosa di cui non era a conoscenza, James era sparito con Lily da qualche parte, la musica era forte ma in pochi stavano davvero ballando; l'odore dell'alcool perforava le narici del più piccolo, ormai la festa era scemata in qualcosa di informe. Il castano guardò con fatica l'orario e pensò che ormai era ora di andarsi a fare una bella dormita, il giorno dopo avrebbero avuto lezione, e già di suo sembrava un cadavere, non voleva affatto accentuare la cosa. 

Mentre percorreva quei pochi metri che lo separavano dalla sua stanza pensò a dove potesse trovarsi Sirius, magari anche lui era andato a riposare, o magari stava fumando in cima alla torre di astronomia; poco dopo le domande del minore ricevettero una risposta, aprendo la porta della stanza lo vide in piedi con solo un'asciugamano in vita. 

Forse era l'alcool, forse era il sentimento che provava nei confronti dell'amico forse era tutt'altro, ma in quel momento Remus si sentì totalmente fuori di se.

 "Moony tutto bene?" Il più piccolo non rispose e  si avvicinò al corvino, senza esitare nemmeno un'attimo lo baciò spingendolo su uno dei 4 letti a baldacchino lì presenti. Il maggiore sembrava perplesso, ma senza esitazione ricambiò il bacio che pian piano si trasformò in qualcosa di più, le loro lingue andavano all'unisono creando un'armonia semplice. I due ragazzi si sorridevano a vicenda, labbra su labbra mentre cercavano di recuperare il fiato perso. 

Remus non perse tempo, era stanco di dover aspettare, sfilò l'asciugamano di Sirius in un colpo solo; il corvino non lo fermò, non credeva fosse possibile in realtà, un ghigno prese possesso del suo viso mentre il minore lasciava una scia di baci lenti e bagnati su tutto il suo addome. 

Arrivato all'interno coscia del maggiore Remus iniziò a mordicchiare la pelle chiara lasciando dei marchi evidenti e cercando solo di dargli più piacere, Sirius dal canto suo non ce la faceva più, aveva bisogno di Remus più di qualsiasi altra cosa al mondo, in quel preciso momento qualcosa di caldo e accogliente avvolse la sua erezione, come per istinto Sirius afferrò i capelli di Remus iniziando a rilasciare gemiti di piacere, si sentiva come se stesse per sciogliersi. 

Remus era sorpreso da tutta quella situazione, ma non gli dispiaceva affatto, lo faceva sentire bene, ogni piccola parte di lui si spingeva più in là, e quei gemiti di sottofondo erano come musica per le sue orecchie, voleva avere tutto di Sirius, e avrebbe voluto tenersi ogni cosa, non voleva più condividerlo, Sirius sarebbe stato suo da quella sera. 

A ogni spinta che che Remus dava con la testa Sirius roteava gli occhi preso ormai dal piacere, continuando di quel ritmo sarebbe venuto praticamente subito, una cosa inaspettata vista la sua resistenza. 

Senza alcun preavviso Remus si staccò guardando il corvino dritto negli occhi e leccandosi le labbra, e in un'attimo era di nuovo giù a dare piacere al maggiore che venne poco dopo in un gemito che riempì non solo quella stanza. 

Un silenzio assordante colpì di seguito i due che rimasero a guardarsi con un mezzo sorriso sulle labbra, si avvicinarono l'uno all'altro dandosi un bacio dolce, si erano trovati, finalmente lo avevano accettato, erano fatti l'uno per l'altra. 

Cosa successe quella sera rimase il loro piccolo segreto per un tempo interminabile, non avevano più bisogno di nascondere il loro amore fra delle semplici lenzuola. 

𝐌𝐨𝐫𝐞 ✯ 𝑊𝑜𝑙𝑓𝑠𝑡𝑎𝑟Where stories live. Discover now