Streber x Kevin|| Sei il mio porta fortuna <3

Difendere o essere difesi?

Era una serata come le altre, Kevin aveva appena finito il lavoro e Streber ed Ethan lo aspettavano in macchina.
-KEVIN! MI SEI MANCATO TANTISSIMO     
-Guarda chi è arrivato, ci hai portato qualche caramella?
-WAA ANCHE TU STREB- Disse Kevin lasciandogli un bacio a stampo.
-Allora le Caramelle?? Ho fame :1
-Le caramelle non te le ho portate.
-MA. VABBÈ SEI FORTUNATO CHE NON TI FACCIA SCENDERE DALLA MACCHINA.
-MAH L'ULTIMA COSA CHE DEVI FARE È FARMI SCENDERE.
-SE NON LA SMETTETE DI LITIGARE GUIDO IO.
✨Silenzio tombale✨
-Oh no, per carità- disse Ethan guardando in basso imbarazzato.
-MA IO GUIDO BENISSIMO
-Solo quando sei ubriaco Streb.
Streber guardò Ethan come se avesse appena detto qualcosa di orribile.
Kevin cercò di spezzare il silenzio.
-Allora...Dove andiamo stasera? Nessuno me lo ha detto, e poi siamo solo noi tre o c'è qualcun altro? :0
-Minchia quante domande che fai., comunque siamo solo noi tre e andiamo in discoteca
-Discoteca? Non ci sono mai andato..
-Allora oggi è la prima volta?
-Bhe si...
-YAYY ALLORA VEDRAI CHE TI DIVERTIRAI TANTISSIMISSIMO!
-AIUTO LO SPERO TROPPO
Passarono dieci minuti...
-Ma quando arriviamo?-disse Streber giocando con le mani per far passare il tempo
-Manca ancora mezz'ora
-Uhm...Mettiamo un po' di musica?
-Bella idea, la mettete voi?
-Sisi - disse Streber con aria felice.
<Playlist di Hatsune Miku>
-Ma... é Hatsune Miku?-Chiese Kevin incerto.
-SIII! LA CONOSCI?
-SI UNA VOLTA HO FATTO UN COSPLAY!
Mentre i due parlavano Ethan cercava di decifrare quello che dicevano.
-Ugh ho il telefono scarico, qualcuno ha un caricatore?
-Io!!
-MA TU HAI SEMPRE TUTTO
-EH SI NELLA MIA BORSA NON MANCA MAI NULLA MUWHSH
-SII SIAMO ARRIVATI!!- disse Ethan stanco morto di sopportare le carinissime dinamiche da coppia di Kevin e Streber
La discoteca era abbastanza grande, anzi gigantesca per i gusti di Kevin ma si adeguò
Entrarono dentro ed era già piena nonostante fosse ancora presto.
-Prendiamo da bere??
-Certooo! Kev tu Che prendi?
Kevin si accorse dopo della domanda, per il fatto che fosse distratto dal cercare disperatamente un'orologio per capire quando se ne sarebbero andati
-cosa? oh si certo che prendiamo? Vino?
-Ohh il signorino è raffinato~azzardò Ethan cercando di metterlo scherzosamente a disagio
-Si io sono raffinato e tu no?
-Ethan è raffinato quasi quanto una giraffa
-Le giraffe sono molto raffinate!!
-Specialmente quando fanno cadere interi alberi senza volerlo- lo prese in giro la coppietta
Arrivati dal barman ordinarono 3 shot di vodka e un pezzo di limone.
Mandarono giu e ripresero il discorso.
-ti vedo stressato... com'è andata oggi al lavoro?
-Ugh i soliti clienti...
Ethan lo guardò storto
-Ma vendere caramelle non è difficile..
Neanche il tempo di finire la frase che Kevin e Streber lo guardarono male
-Comunque sarebbe facile se non ci fossi io. La sfortuna la attiro come se fossi una calamita
-Ma come-
La serata continuò fino a circa le undici di sera
Tutti si erano messi a ballare ma i tre amatissimi introversi erano rimasti lì con tutta la folla
-il posto si sta facendo affollato,. Sarà il caso che andiamo?
-Uhm non lo so ma andremo in ogni caso tra poco-Streber si interruppe subito con una faccia strana
-Ethan so Che sei tu a spingermi la schiena...- Disse scocciato, peccato che Ethan era proprio vicino a lui
-Ma io sono qui...
-E allora chi è?...- Disse streber interrompendosi di nuovo per una nuova spinta
Scoprendo dietro Streber, Kevin trovò un uomo molto alto, probabilmente era lui che spingeva.
-Sarà il caso di dirglielo?..
-Io mi sono rotto i coglioni...
Come molti sanno Streber è un tipo calmo e con un carattere che non comprende l'utilizzo di un brutto linguaggio, d'altronde aveva avuto una bella educazione.. Quindi quando era proprio incazzato era costretto ad usarle.
-Ehm.. scusi signore? - disse quasi incerto di come continuare il discorso
-Che cosa vuoi piccoletto? HAHSHSHS- Fu la frase che pronunciò quell'uomo poco garbato perché la bassezza di Streber era la sua debolezza
-Volevo chiederle se GENTILMENTE potrebbe evitare di spingermi...- diede un certo incentivo alla parola " gentilmente " perché aveva già capito con chi stava parlando
-Eh sennò che cosa fai? HAHDHSUD- disse ridendo più forte di prima
Sentendo la conversazione si alzò anche Kevin, neanche a lui piaceva litigare e parlare in pubblico ma vedendo il suo ragazzo in difficoltà non poteva fare altrimenti
-Ehm scusi...
-Oh eccone due!
-Si.. ora che siamo in due a dirgli di non spingerlo può smetterla??
-E chi siete sentiamo?
-Siamo due persone civili come può vedere, potrebbe anche prendere esempio se non le dispiace- azzardò streber
il tipo lo guardò male, prese un respiro profondo e fece per dargli uno schiaffo, e così successe.
-OHH PORCA TROIAAAA
-STREBER! OH MIO DIO
Ethan nel mentre si accorse di tutto il trambusto e si alzò.
-HEY!- disse Kevin molto molto incazzato
-QUELLO CHE HAI COLPITO È IL MIO RAGAZZO! CHIEDIGLI SCUSA!
Il tipo si mise a ridere.
-MHh- mugugnó Kevin quasi in lacrime ed agonia- OMOFOBO.
Il tipo fece per andarsene ma poi si girò e fece quasi per colpire Kevin, questa volta invece c'era Ethan a proteggere entrambi.
-SCAPPATE ME NE OCCUPO IO ORA!-Ethan era il più forte tra Kevin e Streber quindi il più adatto a fare a botte.
Kevin portò Streber via ed insieme lasciarono il locale
Nella macchina di Ethan c'era una borsa frigo sempre piena di ghiaccio e ghiaccioli alla menta
-Mi dispiace sia successo tutto questo... colpa mi- Kevin gli mise le dita sulle labbra.
-Non è colpa tua... c'è gente strana in giro... Spero Ethan gli faccia del male HAHSJWHS.
-KEVIN!!
-CHE CE È QUELLO CHE SPERO
-AJDJIWHS SKNDDKM
Kevin lo guardò con speranza è dolcezza
-ora ti fa meno male?
-Mhh.. sai mi ricordo quando mia madre mi dava gli schiaffi perché gli chiedevo cosa voleva dire "queer"...
-MA COME NONNMI DIRE CHE AVEVI I GENITORI OMOFOBI
-SONO GAY FINO AL MIDOLLO SECONDO TE POTEVANO ESSERLO?
-NONO LO SO ...
Ethan entrò in macchina con qualche livido..
-OHH CHE TI SEI FATTO???
-Ma niente qualche graffio; il Bro era un coglione patentato..
Tutti insieme tornarono al candyclub ormai chiuso e si abbuffarono di caramelle fino a stare male per dimenticare tutto.