Capitolo 6 - Il gelato

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Josephine

Atlanta è avvolta da una temperatura altissima in questi giorni.
C'è un caldo asfissiante ed è difficilissimo godersi il panorama, andando a fare due passi.
Non c'è una nuvola in cielo nel raggio di chilometri. Il blu che ci sovrasta è elettrico come la tensione che si forma spesso tra di noi. C'è questa elettricità nell'aria che è difficile da ignorare.
Io e Hero siamo insieme.
Di nuovo.
Dobbiamo stare insieme per forza, Anna si è raccomandata che passassimo del tempo insieme, no?
Non lo facciamo apposta.
No, no.
Siamo ligi al dovere ed è una cosa che va fatta.

Bugiarda.

Cosa dici, coscienza? Non ti sento!!!

L'idea di prendere un gelato, non era male, se non fosse che il caldo lo ha fatto sciogliere nel giro di due minuti netti!
Ci siamo sporcati tutti per mangiarlo velocemente ed evitare che finisse per terra!
Hero ha la bocca completamente marrone di cioccolato e la mia è un misto di pistacchio e fragola.

"Fammi sentire la fragola!" Si sporge verso di me per prendere un morso del mio gelato.
O di quel che ne rimane.

"Ehi! No!" Mi scanso velocemente ridacchiando. "Hai il tuo!"

"Vuoi assaggiare?" Il suo gelato è praticamente del tutto sciolto e cola ovunque.
Ride guardando la sua mano ricoperta di gelato appiccicoso.

Quando ride, e succede spesso, gli si illuminano gli occhi.

"No, grazie!" Rido a mia volta "Ma è come se avessi accettato!"

"Aspetta!" Si avvicina velocemente con la mano e mi ritrovo un dito davanti alla mia bocca "Assaggia! È buonissimo!"

"Hero!!!" Scoppio a ridere quando con la mano tenta di appiccicarmi tutto il gelato sulla faccia. Inizio a correre per scappare da lui.

"Aspetta!!!" Ridacchia correndomi dietro.

Stiamo ridendo come due matti.
"Tanto ormai siamo un disastro!" Mi guarda, facendomi notare che anche io ho gelato ovunque. Perfino sulle scarpe bianche, fino a poco fa immacolate!

Oggi è talmente caldo che l'idea di prendere un gelato forse non è stata proprio geniale.
Non abbiamo praticamente fatto in tempo ad assaggiarlo che era già sciolto!
Hero si avvicina a un cestino e butta via la poltiglia appiccicosa che gli era rimasta in mano.

Rimango un po' incantata a guardarlo.
È veramente bello questo ragazzo, in tutti i sensi. Son sempre più sconvolta!
E vogliamo parlare di quanto mi diverto a stare insieme a lui? Fa sempre qualcosa che mi fa morire dal ridere!

È veramente un ottimo collega.
Collega.
Ripeti con me: collega!

All'improvviso, mi prende per un braccio e mi attira a sé da dietro, facendomi andare contro il suo petto.
Mi coglie di sorpresa e non riesco a reagire subito!
Che sta facendo?!?
Per un attimo perdo l'equilibrio e il respiro mi si blocca in gola.
Le sue braccia mi circondano la vita, forti e delicate allo stesso tempo.
Il suo petto sulla mia schiena.
È come se il tempo si fosse fermato.
Cerco di capire cosa fare, quando mi stringe a sé.
Con una mano mi sfiora il viso e solo allora capisco: il gelato!!! Il gelato appiccicoso sul mio viso!!!

Ride divertito mentre continua a strofinarmi il viso con le sue mani appiccicose!
Ha approfittato di un mio momento di distrazione!!!
"Ahhhhhh!!! Hero basta!!!" Scoppio a ridere divincolandomi.
Il gelato mi cade dalle mani, facendo ancora più disastro di prima.

"Guarda che disastro!!!" Non riesco quasi a respirare da quanto sto ridendo e lui sembra far la stessa cosa.
Lo sento ridacchiare e il contatto con il suo petto è bello.
Bello.
Davvero bello.
Non dirò altro. È meglio.

🇮🇹 Once Upon A Time #Herophine 🇮🇹 (Versione Italiana)Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt