L'attimo esatto
in cui vidi la Foglia
staccarsi dal (Mio) Petto
fu il beffardo mattino
d'un tiepido Autunno.
Quell'assurda opera d'arte
- muta Effigie d'estasi e terrore -
precipitò all'istante (e)
mi fulminò la Mente.
In seguito - si venne a sapere -
terminò la sua danza
sul tiepido asfalto
- non senza un lamento -
Finì molestata dal Vento
mangiata dal Bruco
ed erosa dal Tempo.
Decadde infine in Cenere
- e non tornò Mai più Su -