Capitolo 210: Venerdì, 20 luglio 2012

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"Fantastico!" sbuffo io sbattendo una mano sul letto. "Praticamente non ho scelta!"

"Oh sì, ce l'hai. Se preferisci c'è la sonda gastrica."

"Stai scherzando, vero?!" le domando alzando la voce.

"No. Affatto".

Io la fisso per qualche momento, cercando di capire se mi stia prendendo per il culo o no, ma lei resta seria, e davanti a quell'orribile prospettiva alla fine mi arrendo, prendo in mano la tazza di tè annacquato e ne bevo un sorso.

Laura si siede vicino al mio letto e rimane a guardarmi mentre io comincio a mangiare piano, timoroso.

La buona notizia è che non vomito niente, la cattiva è che ha tutto lo stesso orribile sapore.

"Non distinguo i sapori" dico bevendo un altro sorso di tè. "I biscotti e la mela sono uguali, e hanno un sapore schifoso, metallico."

"Può capitare..., è uno tra gli effetti collaterali della chemio. Passerà nel giro di pochi giorni."

"Ok...".

Alla mamma però non è mai capitato, non che io mi ricordi, o forse più probabilmente non se n'è mai lamentata.

"Oh, bravo!" esclama lei quando finisco anche l'ultimo biscotto. "Visto che è andato tutto bene?"

"E chi mi dice che non vomito più tardi? Anche l'altro giorno sembrava essere andato tutto bene, e poi..."

"Dai! Non essere negativo! Proviamo la febbre adesso".

37,5.

"Stai andando bene" mi dice Laura prendendo il vassoio. "Ci vediamo dopo per il fattore G. Se hai bisogno suona il campanello."

"Ok, ciao".

La giornata è appena cominciata e si prospetta davvero lunghissima.

Cosa cazzo faccio tutto il giorno chiuso qua dentro?!


"Molto bene, Leo" mi dice la Lisandri accennando un sorriso. "I neutrofili sono in risalita. Di poco, ma sono in risalita. Questo vuol dire che il tuo corpo ha reagito bene e in modo tempestivo al fattore di crescita."

"Oh bene!" esclamo sollevato. "Almeno ogni tanto mi dà anche delle buone notizie!"

"Se la risalita continuerà anche nei prossimi giorni, potremo confermare il terzo ciclo di chemio per mercoledì".

Questa non lo so se è una buona notizia.

Il terzo ciclo di chemio.

L'ultimo prima dell'operazione.

L'operazione.

Con tutto il bel da fare che mi ha dato la chemio, mi ero quasi dimenticato dell'operazione, di cui tra l'altro nessuno mi ha ancora parlato.

"Ma... l'operazione...?" chiedo alla Lisandri, un po' titubante perché non sono sicuro di volerne sapere davvero di più.

"Dimmi" mi risponde lei togliendosi gli occhiali. "Cosa vuoi sapere?"

"Quando...?"

"Non abbiamo ancora fissato la data, ma in linea di massima facciamo passare tre, quattro settimane dall'ultima chemio, per dare modo al fisico di riprendersi."

"Quindi tra un mese?"

"All'incirca, sì. Ma non pensarci adesso. Adesso devi affrontare il terzo ciclo di chemio. Quando ti sarai ripreso da quello, cominceremo a parlare dell'operazione e ti verrà fissato un colloquio col dottor Abele, che ti darà tutte le delucidazioni che vuoi."

Leo (Io non ho finito)Where stories live. Discover now