2: forget-me-nots

42 3 0
                                    

930 parole

Rini era lieta di avere quella settimana libera dal giornale. Poteva finalmente rilassarsi.

"Stai tornando a casa?" la voce di Kuroo l'ha interrotta mentre si preparava ad andare.

"Mi stalkeri ora?" ha chiesto, lasciando scivolare un po' di fastidio nella sua voce.

"Dipende."

"Da cosa?"

"Da quanto sarai inquietata se ti dico di sì."

"Devo andare a casa." Rini ha spinto lo zaino più in alto sulle sue spalle e ha girato i tacchi. Kuroo stava solo scherzando, cercando di attirare la sua attenzione.

Prima che potesse realizzare cosa stesse succedendo, Kuroo stava camminando accanto a lei. Era alto e faceva passi da gigante, quindi l'ha raggiunta senza problemi.

"Scrivi molti articoli per il giornale?" ha chiesto, camminando all'indietro con le mani in tasca. La cravatta della sua uniforme era sciolta e portava un sorriso pigro.

"Sono una dei principali." Rini ha risposto seccamente. Perché stava facendo finta di essere interessato?

"Tutti i membri del club di giornalismo sono chiusi come te?"

Ha incontrato i suoi occhi. Stava ancora ghignando. Sarebbe stato molto più facile rimanere infastidita se fosse stato più brutto.

"Per i tuoi standard, probabilmente." Ha risposto Rini.

"Non pensi di essere chiusa?"

"Non mi hai neanche mai parlato prima di oggi, non mi conosci abbastanza bene per accusarmi di essere chiusa. Oltretutto, che significa?"

Kuroo ha riso ed è tornato a camminare in avanti.

"Noiosa, suppongo. Non interessante, insipida, monotona, ottusa."

"Ti è servito un dizionario dei sinonimi o ti sono usciti tutti da solo?" ha detto Rini frigidamente.

"Ora chi sta accusando?"

"Non ti ho accusato di niente,"

"Quindi quell'osservazione giusto ora non intendeva insinuare che sono solo uno stupido atleta?"

"Forse voleva." Rini ha scosso la testa "Mi stai confondendo."

Kuroo ha ridacchiato. "Non mi conosci abbastanza bene per dire che sono solo uno stupido atleta, non è vero?"

"Suppongo che non lo faccio."

"E ti sta bene?"

Rini ha sbattuto le palpebre. "Perché non dovrei? A te sta bene chiamarmi chiusa. Quindi siamo pari." Non aveva idea di dove stava andando quella conversazione o dove voleva arrivare. Kuroo sembrava essere un grande mistero. Qualunque sincerità che avrebbe potuto essere incline a mostrare era mascherata da compiacimento e carisma. Non sapeva come leggerlo.

"Beh la maggior parte delle ragazze-"

"Ti adorano e guardano ogni tua mossa con il fiato sospeso," Rini ha concluso per lui. "Lo so. Scusami se non vedo l'attrazione." Va bene quella era decisamente una bugia. Vedeva l'attrazione.

Kuroo era così enigmatico senza provarci. La sua altezza combinata alla sua sicurezza rendevano impossibile non notare quando entrasse nella stanza. Rideva per tutto, la sua risata era contagiosa. Sapeva cosa voleva e come ottenerlo, ma non era violento. Più di tutto, era impossibile da costringere.

"Forse con il tempo, imparerai." Diceva.

Rini era così persa nei suoi pensieri che ha risposto con un "Sì, forse," prima di avere il tempo di controllarsi.

"Beh mi piace questa risposta," ha detto. "Ascolta, parleremo domani. A meno che non ti vada bene che ti accompagni a casa,"

"No, grazie lo stesso." Rini ha rifiutato velocemente prima di dire di nuovo qualcosa di stupido.

Ha sorriso e si è girato in direzione della scuola. "Ci vediamo in giro."

Rini ha sospirato rumorosamente una volta fuori dalla portata del suo udito. Le sarebbero voluti un paio di minuti per realizzare cos'era appena successo.

-

Tetsuro è arrivato a casa ed è andato alla porta accanto verso casa di Kenma. Kenma era al suo computer, assorto in un videogioco.

Tetsuro si è sdraiato sul pavimento sotto la luce solare che proveniva dalla finestra di Kenma. Non sapeva cosa farsene della conversazione appena avuta con Yamazaki. Gli sembrava che avesse mal interpretato quasi ogni cosa che aveva detto. Era un puzzle, ma gli piacevano i puzzle.

"Sei un idiota, sai," Kenma ha detto improvvisamente, rompendo il silenzio. "Quella ragazza non è per niente interessata a te."

"Come lo sai?" Tetsuro si è seduto e si è sporto verso il telaio del letto di Kenma, incrociando le braccia.

"È ovvio. Ogni volta che sei intorno a lei, ti ignora completamente." La voce di Kenma era disinteressata, dato che era concentrato sul suo gioco e probabilmente non gli interessava davvero di tutto il fatto comunque.

"Sta giocando a fare la difficile." Ha insistito Tetsuro.

"No, ha solo cose migliori da fare che parlare con te."

Kenma probabilmente aveva ragione, ma Tetsuro aveva troppo orgoglio per ammetterlo. "Penso che hai torto." Ha detto Tetsuro, tornando a sdraiarsi.

Kenma è stato in silenzio dopo quello, la sua concentrazione completamente attirata di nuovo dal gioco.

Tetsuro pensava silenziosamente ad una strategia per parlare con Yamazaki il giorno dopo. Aveva detto qualcosa sul chiedere il suo aiuto con il giornale, e anche se non era stata seria, sarebbe stato un buon punto di inizio della conversazione.

Forse se si fosse avviato dentro con quello, avrebbe avuto più voglia di avere una conversazione. Yamazaki era appassionata di giornalismo, questo lo sapeva già. I suoi occhi si illuminavano in una maneria, ogni volta che parlava della sua passione.

Tetsuro l'aveva notato principalmente da lontano, come quando aveva scoperto che aveva anche fossette disuguali. In realtà non aveva mai sorriso a lui, ma il suo sorriso era stata una delle prima cose che aveva notato su di lei.

Aveva lunghi capelli neri che cadevano quasi fino ai suoi gomiti. I suoi occhi erano luminosi e blu come i non ti scordar di me. Tetsuro pensava spesso ai suoi occhi, e come sperava che si ammorbidissero verso di lui e vedessero chi era veramente. Finora, non sembrava una possibilità speranzosa.

 Finora, non sembrava una possibilità speranzosa

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

nuovo capitoloooo

kuroo stalker, io come kenma per ora


𝒃𝒆𝒇𝒐𝒓𝒆 𝒊 𝒎𝒆𝒕 𝒚𝒐𝒖 - 𝘵𝘦𝘵𝘴𝘶𝘳𝘰 𝘬𝘶𝘳𝘰𝘰 (ITA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora