sempre e solo noi ✩ -tom kaulitz-

23

T/n pov:
Eravamo nella stanza di Bill, perché ci aveva chiesto di venire da lui per dirci una cosa.
"Quindi?"
B:"Io,Gustav e Georg dobbiamo andare dai nostri amici a Berlino e rimaremmo li per 3 giorni"
"O santa maria scesa in terra saremo io mio fratello e Tom quindi?"
B:"Esattamente t/n"
"Ma siete matti mi lasciate da sola con lui" dissi indicando Tom.
B:"Vabbè dai tanto solo per 3 giorni,ce la fai tranquilla"

Bill's pov:
Il nostro piano stava funzionando,nessuno dei due aveva sospettato nulla,credo che sia l'ora di dare inizio alla loro storia,il piano è questo:facciamo finta di andare via per 3 giorni,quando in realtà staremo fuori 2 ore,e quando torneremo Tom e t/n non lo sapranno e noi gli faremo una sorpresa (niente spoiler).
"Georg,Gustav venite qua che dobbiamo prendere la roba" dissi per nascondere il fatto che dovevo dirgli una cosa in privato.
Entrammo nell'ascensore,"Secondo me hanno bisogno solo di stare soli rinchiusi in una camera"
Gu:"Cosa intendi?"
"Intendo che,loro,avendo gente attorno,non riescono ad esprimersi"
Ge:"Nahh è solo una questione di tempo, andrà tutto bene"
"Ho fatto questo piano apposta,Tom mi disse che sarebbe stato il ragazzo più felice del mondo se t/n lo avesse perdonato,mi faceva davvero pena vedere t/n che lo ignorava" dissi con un senso di colpa.
L'ascensore si aprì e noi prendemmo le nostre valigie,dove non c'era nulla dentro, perché appunto era parte del piano.

Tom's pov:
Bill,Gustav e Georg se ne andarono e ci dissero di andare in camera mia,non ho capito bene il perché,ma ci andai lo stesso.
Siamo entrati e ho chiuso la porta,"Quindi che si fa ora?"
"Non lo so davvero Tom aiuto ahahah"
"Boh vuoi parlare di qualcosa?" dissi facendo le spallucce.
"Non saprei"
"Posso chiederti una cosa?" stavo per fare la cosa più stupida al mondo,ma era il momento di chiederglielo.
"Certo dimmi"
"Ti piace qualcuno ora?"
"Uh,non credo di voler rispondere,saui sono cose personali" uffa,queste risposte le odiavo,non hanno nessun senso perché non capisco se effettivamente gli piace qualcuno o proprio nessuno,che palle.
"Vabbè quando ti senti libera di dirmelo fatti avanti sai che a me puoi dire tutto" volevo apparire fiducioso nei suoi confronti,sembrava fosse a disagio dopo questa domanda.
"Si,tutto,va bene..."
"Cosa c'è che non va?"
"Nono nulla sono un po' stanca,sai non ho dormito molto bene"
"Mi dispiace,come mai non hai dormito bene?"
"Ero in pensiero per una cosa,per una persona più che altro"
"Ohh, anche a me succedeva tante volte ma ora sto migliorando su questo aspetto".
Passò 1 ora e mezza da quando i ragazzi erano andati via,e io e t/n eravamo ancora li a parlare di cose che ci passavano per la mente.
"Comunque in questi giorni mi sto divertendo tanto con te" dissi sorridente.
"Se devo essere sincera anche io molto,credo che..."
"Che?Cosa t/n?Ricorda che puoi dirmi tutto"
"Che,oddio non me lo ricordo più che scema,provo a ricordarmelo aspetta ahahah"
"Sisi"
"Ah ver-" la interruppi baciandola e dalla porta entrarono Ryan,Bill,Gustav e Georg,con degli spara coriandoli e una torta.
B:"EVVAIIIIII IO LO SAPEVOOOO CHE BELLINII"
Ge:"BILL,GUSTAV,RYAN CE L'ABBIAMO FATTA"
"MA ERA TUTTO ORGANIZZATO?"
B:"Si Tom, ovviamente anche t/n non sapeva nulla,MA L'IMPORTANTE È CHE ORA STATE INSIEMEEE" abbracciai Bill fortissimo e mi scusai per aver dubitato di lui, "Grazie Bill,non so davvero come ringraziarti,ti voglio un mondo di bene" gli sussurai all'orecchio per non sembrare troppo sdolcinato.
Ed ora la mia vita era completa,t/n era il pezzo di cuore mancante al mio,ora me la terrò stretta e gli vorrò bene più di prima,dopo tutti i giorni che ho provato a farmi perdonare,finalmente sono arrivato a questo,il miglior giorno della mia vita.

Fine