1 - Shopping

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"Questo no"
"Ma che orrore"
"Assolutamente no"
Mentre scarto un vestito dopo l'altro, noto che l'occhio destro della commessa trema leggermente. Poveretta. La pagheranno il minimo sindacale e deve sopportare gente come me. In realtà non mi piace fare la pignola, ma questa volta ho bisogno di scegliere il vestito perfetto.
"Questo si intona al suo viso, non trova?"
La commessa mi porge un tailleur blu scuro, squadrato e con bottoni argentati. Mi sembra di scorgere un brizzo di supplica nei suoi occhi
" Perché si intona al mio viso?"
" Perché è uno dei pochi capi scuri che abbiamo, le starà di incanto"
Poco convinta lo prendo e lo guardo: sembra adatto per l'occasione.
Lo indosso e mi rendo conto che la ragazza ha ragione: è perfetto.

Pago ed esco dal negozio, giro a destra e mi dirigo verso l'edificio di fronte. Il campanello tintinna appena apro la porta, seguito da un " Buongiorno" e un'occhiata distratta di un uomo dietro al bancone. Dopo aver alzato lo sguardo, torna a fissare lo schermo del pc davanti a lui.

Passo tra gli scaffali colmi di penne, quaderni, gomme da calcellare, pastelli dai colori accessi e pennarelli. Guardo qua e là per vedere se trovo quello che mi serve, ma ci sono talmente tanti oggetti che rinuncio alla ricerca.
" Scusi, ha un momento?" alzo la voce e mi sporgo dietro allo scaffale accanto al bancone con l'uomo ancora incantato davanti al pc.
"Cosa ti serve?"
" Ci sono contenitori in plastica?"
" Siamo in una cartoleria, non in un negozio di alimentari"
" Davvero? "
"Davvero"
" Quindi non li avete?"
" No"
" Ne è sicuro?"
L'uomo alza gli occhi dallo schermo e spazientito mi risponde che se avssi voluto qualche cosa di diverso da penne, gomme e quaderni avrei divuto andare a rompere le palle altrove.
La verità è che sapevo benissimo di non trovare nessuna scatola di plastica. Avevo solo voglia di fare un giro e provocare un po' quell'uomo dall'aria così monotona.

Quando esco il campanello tintinna e l'uomo borbotta un "questi giovani, chissà cosa gli passa per la testa" per poi tornare con gli occhi al pc. Sospiro e penso che non sempre è facile cambiare la routine delle persone.

Anche per me era frustrante non riuscire a cambiare le mie abitudini e le mie convinzioni. Sorrido e mi passo una mano nei capelli specchiandomi nel vetro di automobile. È il momento di tornare a casa.

Appoggio la borsa con il tailleur sopra il letto e lo sfilo dalla confezione. Eccolo lì, il completo per il funerale.

Il mio funerale

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⏰ Last updated: Sep 11, 2023 ⏰

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