Sta notte mi sono divertita molto con Susan, la sorella di Carlos, non abbiamo dormito quasi niente e siamo rimaste tutto il tempo a parlare mentre gli altri si sono addormentati quasi subito. Pff ragazzi.
Siamo appena arrivati a casa così scendo dalla macchina e mi dirigo dentro.
La prima cosa che noto è il silenzio, non c'è Luke, chiamo Adam che arriva dal bagno e gli chiedo che fine ha fatto quello, " se ne è andato, ha detto che aveva paura" "paura? E di cosa?" Chiedo osservandolo; Lui non risponde ma alza semplicemente le spalle " scintilla ora vado a dormire ci vediamo domani" è strano, qualcosa è successo "Oi stai bene?" Gli chiedo, lui annuisce e basta. Si, è decisamente successo qualcosa.
***
"Senti principessa non atteggiarti in modo altezzoso, hai compiuto solo 17 anni ti manca ancora tanto per diventare matura" mi prende in giro mio fratello, "ha ha ha che simpatico fratellone" rispondo tirandogli un pugno sul braccio.
È passato un mese ed io tre giorni fa ho compiuto 17 anni.
Luke non si è più fatto sentire e i ragazzi sono diventati più fastidiosi, ogni santo giorno mi chiedono che cos'ha Adam e nonostante io continui a ripetergli che non so niente loro continuano a chiedermelo.
In effetti ho notato anche io che c'è qualcosa che non va, ma ho paura a chiedere Insomma non so come potrebbe reagire; Voglio dire che in questo periodo è cambiato molto ed è distaccato con tutti.
Devo ammettere di essere davvero preoccupata, non siamo più come prima e sinceramente mi mancano le sue coccole.
***
Sono circa le dieci di sera ed io mi ritrovo davanti la porta della camera di Adam, non esce da oggi a pranzo e non si sono sentiti rumori.
Sinceramente non so con che coraggio io sia qui, ma ho davvero bisogno di vedere il suo sorriso. Sono molto preoccupata.
Busso alla porta e si apre da sola, probabilmente non era chiusa bene, così entro e cerco subito Adam.
Sul letto niente e in bagno non posso entrare perché la porta è chiusa; vorrà dire che gli dirò quello che penso da qui fuori.
"Adam sono io, volevo parlarti quindi ti chiedo di non interrompermi per favore"
Nessuna risposta. Continuo. "Dunque, è da un mese che sei praticamente diventato un fantasma e sinceramente mi manchi Adam; Mi manchi tu, mi mancano i tuoi abbracci, il calore delle tue braccia, passare la mano tra i tuoi capelli sempre morbidi, il tuo profumo, il tuo sorriso splendente. Tutto di te" silenzio. "Ti prego Adam; Torna da me".
Non ricevo nessuna risposta e conoscendo Adam dopo le mie parole avrebbe spalancato la porta e sarebbe corso ad abbracciarmi in lacrime.
Così iniziò a preoccuparmi; Tanto.
E facevo bene
"Adam?" Apro la porta.
Urlo.
