Partiamo dal presupposto che la scelta di chi rappresentare nell'aesthetic sia stata traumatica, visto che ho crica quattro oc preferiti e non sapevo proprio quale fare. La scelta più ovvia sarebbe stata Einar, ma alla fine ho deciso di dare spazio ad un oc che ho utilizzato pochissimo, ma che aveva davvero tanto potenziale e mi è rimasta nel cuore: Alexis Moore, o Dair, dipende di che role stiamo parlando.
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
𝔦 , 𝔳 , 𝔦𝔵 : alexis. Alexis è una ragazza dai capelli rossi e gli occhi scuri, sempre con le cuffiette nelle orecchie ad ascoltare musica rock e metal a tutto volume e sempre prnta a mandarti a fancvlo e rivolgerti frecciatine sarcastiche, solo per nascondere il proprio lato più sensibile.
𝔳𝔦𝔦 , 𝔳𝔦𝔦𝔦 : alexis è affetta una malattia (nella realtà inesistente) chiamata paradibulite: essa consiste nell'avere spesso allucinazioni solitamente dolorose, per le quali può anche svenire se non prende in tempo i farmaci giusti o anche morire. Essendo molto rara, non ci sono veri e propri studi su questo disturbo, per mancanza di soggetti da studiare, e anche i farmaci, seppur funzionali, non sempre hanno l'effetto voluto. Questa malattia è quindi incurabile
𝔦𝔳 , 𝔳𝔦 : grazie alla paradibulite però ha sviluppato un grande senso artistico e poetico. Essendo per lei impossibile far capure cosa prova nella propria malattia agli altri a parole normalmente, in quanto nessuno che conosce soffre dello stesso disturbo, il suo dolore lo esprime con opere pittoriche o con poesie.
𝔦𝔦𝔦 : alexis è nata in una famiglia complicata. Non ha mai conosciuto il padre e la madre è un'alcolista accanita, così lei e i due fratelli, Fred e Jonas, sono costretti a prendersi da soli cura della madre e di loro stessi. Alexis sente molto il peso della propria famiglia sulle spalle, ritrovandosi spesso a sentirsi in colpa quando di colpe non ne ha nessuna
𝔦𝔦 : la malattia di Alexis cela in sé in realtà qualcosa di più. Crescendo, Alexis scoprì che poteva controllare le proprie visioni rendendole non solo vere, ma, una volta diventate reali, potendo anche piegarle al proprio volere ogni volta che vuole. Una volta dopo aver visto in un'allucinazione del fuoco bruciarla viva, può in ogni momento far apparire del fuoco e controllarlo a suo piacimento.
