dopo aver sistemato la cucina con Conrad ed essersi riempita di sapone dalla testa ai piedi, Megan e i ragazzi si preparano e nel giro di un'ora sono tutti pronti per andare al falò.
Non sono molto convinta del mio vestito,non sono solita a mettere vestiti così aderenti ma i miei 9 mesi in palestra vorrei che si notassero.
Ho un vestitino rosa semplice che ho abbinato con le nike mid 77.
Non mi voglio truccare molto, mi sono sempre vista meglio senza, ma proprio per l'occasione metto il mascara e il gloss.
Sciolgo le trecce e ottengo un mosso molto naturale.
Mancano solo gli orecchini ma sento bussare alla porta.
"oh ma che palle sempre nei momenti sbagliati Steven!"
È appoggiato sullo stipite della porta, ha una camicia bianca, dei pantaloncini beige e la mia collanina di perle, quella che gli ho regalato al compleanno l'anno scorso. Ma non è Steven.
"sei splendida" mi dice
Non ho messo il blush ma penso che le parole del mio migliore amico possano bastare a colorarmi le guance.. È da oggi che sto arrossendo in sua presenza.
"sei splendido anche tu ma manca un piccolo dettaglio.." gli sbottono un altro po la camicia in modo da far intravedere un po di più il suo petto perfetto.
Rimango un attimo incantata a guardare, le mie dita si muovono sui bottoni ma molto lentamente. Sento i suoi occhi puntati addosso.
alzo lo sguardo su di lui e timidamente mi schiarisco la voce "ecco..così va meglio. non vorrai mica tornare a casa senza aver conquistato nessuno?"
esita un attimo a rispondermi
J: "oh mi princesa, tienes perfectamente razón."
Ogni tanto Jeremiah deve sfoggiare il suo bilinguismo. Il signor Fisher è Valenciano.
"dai guapísimo aspettatemi fuori che sto arrivando"
~~~
Susannah : "non fate tardi!"
"siiii" urliamo all'unisono
Laurel: "e non bevete"
"siiiii"
Susannah: "e non fumate! e soprattutto niente ragazzine incinta"
Jer: "mio dio Susannah Margareth Fisher..meglio che io me ne esca da qui"
Conrad: "già, ti seguo"
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Saliamo nel suv di Susannah e Conrad si mette alla guida.
A Steven è toccato stare dietro con me, non ne è per nulla contento infatti.
S: "oh cazzo Jeremiah almeno metti musica decente se devi stare davanti"
J: "oh steven non rompere"
Ho il telefono in una piccola pochette ma sento delle vibrazioni una dopo l'altra. Sarà Taylor in crisi esistenziale mi viene da pensare.
Invece no, non era lei.
Era lui.
"Co-conrad puoi abbassarmi il finestrino per favore?"
Conrad: "abbiamo acceso l'aria Meg"
"ah va bene grazie"
No no io voglio l'aria, mi sento soffocare.
Ho solo letto il nome, non ho letto nemmeno il contenuto del messaggio. Forse è il caso di non farlo.
S: "chi è?"
madonna Steven non ti fai mai i cazzi tuoi.
"nessuno"
S: "come nessuno fammi vedere"
Mi prende il telefono dalle mani e leggo una delusione allucinante nei suoi occhi.
"non ti fai mai gli affari tuoi Steven"
Conrad ci guarda dallo specchietto.
Jer: "dai su non litigate"
Steven: "avevi detto che non lo sentivi più"
"steven non lo sento da allora infatti."
S: "ma per favore non dirmi stronzate"
"Steven adesso smettila ridammi il telefono"
Mi sblocca il telefono e inizia a leggere le vecchie conversazioni.
s: " anche tu mi manchi molto Jake, oh adesso devo tornare a cousins ma ti prometto che troverò il modo per vederti. Megan tu sei proprio una cogliona!"
Conrad si ferma in uno spiazzo. La situazione sta sfuggendo di mano. Jake è il mio diciamo ex...ci siamo lasciati ad aprile ma non abbiamo mai tagliato del tutto i legami. È stata una relazione molto tossica quella con lui me ne rendo conto, ma ci siamo amati. E ora ogni tanto continuiamo a sentirci.
Gli avrei promesso che ci saremmo visti un'ultima volta e poi basta, ognuno per la sua strada.
"steven non te lo ripeto più, ridammi il mio telefono. Stai rovinando la serata a tutti quanti"
Jer e Conrad capiscono di chi stiamo parlando, tutti sapevano di Jake, lo odiavano. non gli è mai stato simpatico. Solo alle mamme piaceva,ma solo perché non sapevano cosa c'era dietro quella faccia da angioletto.
Io e jake ci siamo lasciati per la sua eccessiva gelosia, stava diventando insostenibile.
Un velo di tristezza avvolge Conrad, Jeremiah serra i pugni senza aggiungere altro.
Jer: "Steven ridai il telefono a Megan e ripartiamo. Voglio divertirmi stasera"
